Si celebra oggi a Cagliari il XII Congresso Provinciale FABI, che portera? al rinnovo delle cariche territoriali e all'elezione dei delegati al XXI° Congresso Nazionale del prossimo marzo.

I lavori si aprono con la relazione introduttiva del Coordinatore del SAB, Antonio Bulla.

Un deciso incremento degli iscritti è uno dei primi punti che il Coordinatore evidenzia: un buon 20% in più che, in una realta? non grande come quella cagliaritana e nonostante le difficolta? legate ad un difficile contesto socio-economico, rappresenta sicuramente un ottimo risultato.

"è il ramo Pensionati ed Esodati ad aver particolarmente contribuito alla crescita degli iscritti, ma ci ò che ci rende particolarmente orgogliosi e? anche il coinvolgimento di giovani colleghi nell'attivita? del SAB. Elemento, questo, di fondamentale importanza per il ricambio generazionale interno", queste le parole del Coordinatore.

Il merito della crescita va anche al buon funzionamento del CAAF locale e degli altri servizi offerti dalla FABI sul territorio, che trovano ampio consenso e rappresentano un riferimento importante per tutti i lavoratori.

Riguardo i grandi traguardi raggiunti dalla FABI a livello nazionale, il Coordinatore ricorda il Fondo Esuberi, "efficace ammortizzatore sociale che ha consentito a migliaia di lavoratori del settore di uscire dal mondo del lavoro senza eccessivi traumi".

"In un contesto di continui cambiamenti, considerate le migliaia di esuberi dichiarati e previsti dai piani industriali aziendali, la FABI ha sempre sostenuto i lavoratori, difendendo il Fondo Esuberi da chi ha tentato più volte di metterlo in discussione" .

Altro grande obiettivo conquistato dalla FABI e? l'accordo sul protocollo per le vendite responsabili, che dara? la possibilita? al sindacato di entrare nel merito delle politiche commerciali delle aziende.

A tal proposito, è già in corso su tutto il territorio sardo una serie di assemblee incentrate sul tema, per informare i lavoratori bancari, conoscere le situazioni locali e raccogliere testimonianze con l'obiettivo di contrastare il fenomeno delle pressioni commerciali.

Antonio Bulla ringrazia, infine, tutta la Segreteria Nazionale che "saggiamente coordinata dal Segretario Generale Lando Sileoni, ha consentito al nostro sindacato di mantenere e rafforzare il primato nel settore del credito".

Molti gli interventi dalla platea, dedicati a vari argomenti ma tutti accomunati da un unico denominatore: l'orgoglio di appartenere a una grande organizzazione, che dal 1948 difende con passione i lavoratori bancari.

Nel corso del Congresso giunge la grave notizia di licenziamenti in Intesa Sanpaolo: due i lavoratori licenziati dal Gruppo per motivi economici e molti altri quelli che sarebbero a serio rischio.

Il comunicato stampa del Segretario Generale Sileoni non tarda ad uscire, definendo inaccettabile il procedimento e dichiarando la ferma opposizione della FABI.

è il Segretario Nazionale Giuliano Xausa, presente in sala a rappresentare l'intera Segreteria Nazionale FABI, a ribadire il concetto: "Il nostro NO ai licenziamenti è sempre stato forte e netto, e anche stavolta non mancheremo di farci valere. Siamo sempre stati gli unici a difendere, in qualunque sede, istituzionale e mediatica, la categoria: non è un caso se 110mila lavoratori bancari ci hanno dato la loro fiducia".

Xausa affronta il tema delle fusioni, della necessità di un nuovo modello di banca e di anticipare il dibattito sul Contratto Nazionale che scadrà nel 2018 per aprire a nuove figure professionali e governare il cambiamento tecnologico.

"Arriverà altro fango e nuove bufere" ammette il Segretario Nazionale "e dovremo essere pronti ad affrontarle. Come sempre, per ò, dopo ogni temporale torna il cielo azzurro: un cielo azzurro-FABI".

Cagliari 13/10/2017

Gli eletti