A CURA DELLA SEGRETERIA FABI INTESABCI

 

Ai rappresentanti sindacali aziendali

RACCOLTA DELLE INFORMATIVE, PROPOSTE ED ACCORDI

DAL  2 AL 6 SETTEMBRE 2002

Foglio ad uso esclusivo dei quadri sindacali utile per informare e confrontarsi con i lavoratori e le lavoratrici sui temi in discussione.

 

4 SETTEMBRE 2002

 

INCONTRO CON L’AZIENDA PER SISTEMAZIONE PARTITE IN SOSPESO

 

L’incontro odierno si è svolto in un clima estremamente negativo, caratterizzato da un atteggiamento arrogante e assolutamente noncurante delle responsabilità che saremo chiamati ad assumerci e delle esigenze dei lavoratori che vivono ormai da troppo tempo senza regole, o addirittura con regole arbitrarie. L’azienda ci ha infatti fornito risposte negative o, al meglio, evasive ed inadeguate, rinviando al CIA per il futuro ed ignorando completamente il passato.

Non solo! A fronte delle rilevanti ristrutturazioni annunciate nelle loro circolari (in particolare quella del 3 agosto), alle quali aveva fatto seguito una nostra lettera che invitava la Direzione ad attivare le procedure contrattualmente previste, l’Azienda ritiene che attualmente non sussistano  i presupposti in quanto non ci sono ricadute (e gli 800 lavoratori di ISS?) e che ci sarà data la dovuta “informativa” a tempo debito.

Ovviamente, dopo aver fortemente dichiarato la nostra contrarietà sia sul merito che sul metodo di confronto, abbiamo comunicato che valuteremo di procedere per via legale.

Elenchiamo di seguito le risposte forniteci all’elenco di richieste già pubblicato nell’informativa settimanale dal 15 al 19 luglio. Precisiamo che, siccome l’Azienda le ritiene definitive (non lasciando quindi ulteriori spazi a negoziazioni future) le stesse saranno oggetto di valutazione da parte dei nostri legali:

·       indennità recupero Banca Ore per centralinisti non vedenti (L. 397/71)

percepiranno l’indennità giornaliera completa, senza però diritto agli arretrati.

·       assegno di anzianità ex art. 21 CIA Cariplo

dopo circa due anni di solleciti l’azienda ha il coraggio di rispondere che pagherà dopo una verifica. Abbiamo risposto che adiremo le vie legali qualora questa partita non sarà sistemata entro la fine del mese, o con accredito sullo stipendio, o tramite lettera che annuncia detto pagamento entro una certa data e con gli arretrati correttamente calcolati.

·       verifica nelle Aree di eventuali pratiche incentivi all’esodo bloccate da mesi

l’Azienda ritiene di avere risolto il problema con l’ultima tornata di incentivi chiusa il 2.9, salvo casi particolarissimi da sottoporre alla Direzione Risorse Umane e Organizzazione. Non tiene assolutamente in considerazione la perdita economica dei colleghi la cui richiesta di uscita è rimasta bloccata per mesi nelle Aree.

·       quote pregresse Premio Aziendale dipendenti ex Carime

non sussiste alcun impegno al pagamento

·       telephon banking ex Cariplo – ex Comit: maturazioni inquadramenti pregressi

a detta aziendale non esiste nessun motivo per rivendicare un’applicazione automatica per i dipendenti ex Comit. Saranno invece sistemati i colleghi ex Cariplo, ad eccezione dei lavoratori assunti con contratto formazione e lavoro con inquadramento CCNL A2L3, per i quali non è previsto l’adeguamento automatico al liv. A3L1.

·       centri commerciali: filiali ex Bav mancate erogazioni indennità rinveniente da CIA Bav

L’Azienda ritiene che nessuna indennità è prevista in quanto cancellata dal nuovo CCNL, ad eccezione della liquidazione dei sabati lavorativi

·       cure climatiche e centri ricreativi ex Comit. CRAL aziendali. Fondo di solidarietà ex Cariplo

Nulla è dovuto ai colleghi per il 2001. Per il 2002 viene tutto rinviato alla futura omogeneizzazione. Ci forniranno i dati degli stanziamenti CRAL, ma non quelli già stanziati. Nessun stanziamento è previsto per l’anno in corso al Fondo di solidarietà, analizzeranno la situazione.

·       oggettistica Premio di Fedeltà

L’Azienda afferma che continuerà a pagare i Premi di Fedeltà con le scadenze previste nei rispettivi contratti delle singole banche (cosa alquanto anomala rispetto alle esigenze di armonizzazione tanto sbandierate per i CRAL), ma non liquiderà più alcun tipo di oggettistica.

Nessuna rivendicazione di arretrati del 2001 sarà soddisfatta.

·       indennità cassieri ex BAV (lit. 144.000) e micro sportelli ex Comit

La Direzione ritiene che nessuna indennità spetti  ai cassieri ex Bav. Per quanto riguarda i micro sportelli ex Comit ritengono che tale indennità spetti soltanto a coloro che già la percepivano, se continuano a svolgere la stessa mansione.

·       modalità di usufruizione delle cure termali

L’Azienda ha ritenuto di omogeneizzare tale modalità utilizzando le ferie per tutti, interpretando arbitrariamente ed in maniera restrittiva la Circolare Interpretativa INPS.

·       recupero primi 3 punti percentuali assicurazione infortuni professionali ed extra professionali

La controparte informa che tale polizza è immodificabile per il 2002 e non ritiene più di dover prendere in considerazione i casi accaduti nel 2001, per i quali nulla è dovuto.

 

Per quanto riguarda poi le indennità di sostituzione, gli incentivi, i ticket non corrisposti a seguito di permessi pomeridiani e gli inquadramenti del personale ex Comit in ISS, le risposte sono state rinviate ad un incontro successivo fissato per il 18 c.m.

Per quanto riguarda le agevolazioni finanziare del  personale in quiescenza e delle Società Prodotto, nonché l’armonizzazione delle condizioni di c/c e carte di  credito per il personale in servizio, le risposte sono state vaghe, inadeguate ed insoddisfacenti, compresa la data del prossimo incontro che si protrarrà tra 30 giorni.

 

La controparte ci ha poi fornito alcune risposte che potrebbero considerarsi moderatamente soddisfacenti se solo si verificassero puntualmente. Le elenchiamo sommariamente:

·       adeguamento riparametrazione Premio Aziendale per commessi e personale tecnico

liquideranno la differenza con valuta 1/7/2002, a partire dal personale cessato e/o ceduto, poi a quello in servizio

·       Premio Aziendale, Premio Fedeltà e maturazione inquadramenti pregressi ai colleghi ceduti

L’Azienda ha liquidato il Premio Fedeltà del 25° anno a chi lo ha chiesto. Nessuna risposta ci è stata data sul 35°. Per quanto riguarda il Premio Aziendale verrà data disposizione di liquidazione della quota spettante questa settimana, con valuta 1/7(anche se non riusciamo tecnicamente a comprenderne la fattibilità).

·       pagamento prestazioni extra-orario ai Quadri Direttivi

Per quanto riguarda la Divisione Rete Italia ci viene comunicato che sono state già recuperate circa 80 posizioni e che saranno liquidate nel mese di settembre. Sono in corso verifiche su altre 150 richieste, (il cui metodo, che non tiene conto del rapporto fiduciario insito nell’autogestione, è stato da parte nostra contestato) e sulla Divisione Corporate.

·       indennità di trasferimento ai sensi dell’accordo 13/4/2001

l’ufficio Politiche del Lavoro ci informa che sono stati sistemati i casi segnalati, fatta eccezione per quelli non ancora autorizzati dall’Area.

·       Premio Aziendale per coloro che hanno cessato il lavoro a causa di pensionamento e dimissioni, pagamento quote ai contratti a tempo determinato.

Verrà pagato, rispettando la valuta, ai pensionati. Non spetta in caso di dimissioni. Abbiamo segnalato di prendere in particolare considerazione coloro che si sono dimessi nel 2002. L’Azienda ci ha promesso una risposta. Per i contratti a tempo determinato liquideranno i casi anomali segnalati e non ancora pagati.

·       borse di studio per figli studenti universitari

segnaleranno agli uffici competenti che, per valutare la spettanza dell’erogazione, il numero di esami sostenuti dovrà equivalere a quello previsto dal piano di studi per l’anno accademico in corso meno 2.

·       equiparazione intermedi CIA Cariplo

Fatta eccezione per il livello A3L1, spetta solo l’equiparazione economica, ma non di carriera

 

Dietro nostra sollecitazione è stato poi fissato per il 13 c.m. un incontro sulla sicurezza anti-rapina e per il 19 una riunione per sollecitare il rispetto degli accordi sottoscritti in tema di Cassa Sanitaria di Gruppo.