FABI - FALCRI - FIBA/CISL - FISAC/CGIL - UIL.C.A.- SINDIRIGENTICREDITO

SEGRETERIE NAZIONALI DI COORDINAMENTO AZIENDALE

BANCO DI NAPOLI S.p.A.

 

 

Al        Capo dell’Area

Organizzativa e Amministrativa

                                                                                              Dr. Giancarlo Ferraris

 

                                                                                  Al        Capo della Delegazione Aziendale

                                                                                              Dr. Rino Lo Greco

 

                                                                                  Al        Capo dell’Ente Gestione del Personale

                                                                                              Sig. Silvano Zillio

 

 

            Con nota del 4 settembre u.s. abbiamo manifestato il nostro disappunto sulla violazione degli Accordi di Gruppo in materia di distacchi di personale dalle Filiali del Nord, ed abbiamo anticipato l’intenzione di entrare nel merito dei recenti avanzamenti e del conferimento dei Ruoli Chiave, avvenuti in Direzione Generale.

 

            Risulta l’inosservanza dei criteri contrattuali sui percorsi professionali, relativamente agli avanzamenti, ed una notevole approssimazione nell’individuazione delle posizioni organizzative RC1 e RC2, cui tra l’altro è stata attribuita una decorrenza difforme dalla normativa codificata con la Vs. circolare n. 66 del 28/2/2002.

 

            Ci stiamo convincendo di una preoccupante caduta nella gestione delle risorse, rispetto ai più elementari principi d’imparzialità, correttezza e buona fede.

 

            E’ sintomatico, in proposito, il perdurante rifiuto, maldestramente sorretto da ragioni di privacy, di rendere pubblici gli elenchi dei provvedimenti, con buona pace della trasparenza e dell’affidabilità degli atti di gestione.

 

            Sull’argomento lamentiamo, inoltre, la completa inosservanza delle previste sessioni di confronto in seno al Comitato Sindacale su: andamento dei progetti, mobilità, assunzioni, esodi, ecc..

 

            E’ un modo di procedere assolutamente inaccettabile, che mette in discussione il regolare andamento delle relazioni sindacali.

 

            Sarebbe auspicabile, per la delicatezza dei passaggi che ci attendono, riportare il livello di confronto nei corretti ambiti di trasparenza ed affidamento.

 

            Se, in occasione del prossimo appuntamento, fissato per il giorno 25 p.v, non dovessimo riscontrare alcun’inversione di metodo, non potremmo fare altro che trarne le opportune conseguenze.

 

Napoli 23 settembre 2002

LE SEGRETERIE