FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI
R.S.A. Banca d’Italia - U.i.c. - Consob
IMPROVVISO ANTICIPO DEL CICLO GESTIONALE DELLA
BANCA:
PRIME VITTIME
COADIUTORI, ASSISTENTI E VICE
Con messaggio amministrativo n.
247504 del 5/11/2002 la Banca ha comunicato che le prove scritte di avanzamento da Coadiutore a Funzionario di II si
terranno nella prima metà di dicembre 2002.
Eravamo inizialmente convinti che
il Sindacato CIDA, sempre solerte e “adulatore” nei confronti dei Coadiutori
(anche se di fatto non rientrano nel “target” dei suoi rappresentati), avendo
diffusa in data 29 ottobre u.s. la notizia “dell’anticipo del ciclo gestionale
2003 della Banca”, avrebbe fatto sentire la sua voce a loro favore.
Come è noto solo i sindacati firmatari hanno titolo alle
notizie “informative” sugli organici ma, a dire il vero, neanche da falbi e
SIBC si è levata alcuna protesta sull’argomento.
La FABI ritiene invece profondamente discriminatoria la decisione
della Banca di comunicare ai concorrenti, con soli 40 gg. di preavviso, che,
rispetto alla consuetudine (le prove scritte 2000, 2001 e 2002 si tennero nel
mese di gennaio), la prova scritta della sessione 2003 si svolgerà con circa un
mese e mezzo di anticipo!
Uno strano “anticipo del ciclo”
per una Banca che, di solito, si muove con un “elefantiaco” processo
organizzativo.
Riguardo, inoltre, ai colleghi amministrativi appena trasferiti, ci è
di nuovo sembrato “strano” il termine perentorio del 7 gennaio 2003 entro il
quale gli stessi dovranno raggiungere le destinazioni richieste, dopo aver
atteso per anni quel provvedimento!
Ancora una volta (ma oggi per
eccessiva fretta) la Banca costringerà molti colleghi a cambiare residenza a
metà dell’anno scolastico frequentato dai propri figli.
Abbiamo la netta impressione
che tale “anticipo” sia solo la preparazione dell’“assalto gestionale” che la
Banca tenterà a breve di sferrare, grazie alla muta complicità dei sindacati
firmatari dell’accordo di giugno, verso i cassieri, gli amministrativi ed i
Segesi; tutto ciò in barba alle aspirazioni professionali dei colleghi, al loro
sacrificio ed impegno per assecondarle, alle loro aspettative di vita ed a
quella delle loro famiglie.
Roma, 20 novembre 2002 LA
SEGRETERIA NAZIONALE