FABI – FISAC/CGIL – SINDIRIGENTICREDITO – SINFUB – UIL C.A.

Le Segreterie di Coordinamento

SanpaoloImi

 

 

INCORPORAZIONE DEL BANCO DI NAPOLI:

PARTE LA PROCEDURA CONTRATTUALE

 

 

 

Contro il piano di riorganizzazione approvato dal Consiglio di Amministrazione e per  garantire a tutti i lavoratori del Gruppo la piena titolarità dei loro diritti contrattuali, il 14 novembre abbiamo avviato le procedure previste dalla legge per proclamare, entro la fine dell’anno, lo sciopero generale dei dipendenti di SanpaoloImi.

 

Il 20 novembre, gli Amministratori Delegati hanno formalmente aperto, ai sensi del Contratto Nazionale, la procedura relativa alla fusione per incorporazione del Banco di Napoli in SanpaoloImi, vanificando di fatto la possibilità di scioperare entro fine anno.

 

Infatti, il Contratto Nazionale prevede che le aziende che attivano processi di fusione debbano discutere con le organizzazioni sindacali le ricadute delle loro decisioni sui lavoratori. Le parti devono peṛ “astenersi da ogni iniziativa unilaterale e da ogni azione diretta per tutto il periodo in cui si svolgono gli incontri”.

 

Riproporremo quindi all’interno di questi incontri le richieste contenute nella piattaforma sindacale, che raccolgono un consenso quasi unanime tra i colleghi e le colleghe nelle assemblee che stiamo svolgendo in tutta Italia, e che continueremo nelle settimane a venire.

 

E’ evidente che, qualora la delegazione aziendale rimanesse sorda alle nostre richieste, riattiveremo le iniziative di lotta che si renderanno necessarie per la tutela di tutti i dipendenti di SanpaoloImi.

 

 

 

 

Torino, 22 novembre 2002