FABI FALCRI FEDERDIRIGENTICREDITO FIBA/CISL FISAC/CGIL SINFUB UIL.CA/UIL

 

COMUNICATO STAMPA

 

Alla luce delle notizie ampiamente riportate dalla stampa sulla vendita degli sportelli e di alcune partecipazioni da parte di Capitalia, quale primo atto del processo di riorganizzazione del Gruppo in applicazione del Piano Industriale, le Segreterie Nazionali ed i Coordinamenti sindacali delle aziende del Gruppo giudicano negativamente le decisioni ed i comportamenti del top management di Capitalia che, in netta contraddizione con le dichiarazioni rilasciate negli incontri avvenuti, si muove in una logica di scontro con le Organizzazioni Sindacali. Vengono ignorate le richieste avanzate dal Sindacato unitario nei suddetti incontri di rapporti impostati alla trasparenza, chiarezza e sostanziati da specifici e qualificati protocolli sulle relazioni sindacali.

E’ incredibile che a tutt’oggi le Organizzazioni Sindacali siano ancora in attesa di un incontro, già da tempo sollecitato, che entri nel merito delle questioni.

L’intento del Sindacato è quello di stabilire un accordo di percorso che definisca politiche coerenti per tutte le aziende del gruppo in grado di dare risposte positive alle legittime attese dei lavoratori da tempo frustrate dai ripetuti fallimenti di Piani Industriali, nonostante i pesanti sacrifici sopportati dai lavoratori per consentire il risanamento e riposizionamento sul mercato e dal mancato rispetto di accordi sottoscritti.

Le Organizzazioni sindacali se non registreranno nell’immediato una netta inversione di comportamenti da parte dei Vertici del Gruppo Capitalia avvieranno tutte le iniziative necessarie a sostegno delle proprie politiche rivendicative.

 

Roma, 5 dicembre 2002