FABI PENSIONATI
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Informiamo che la Gazzetta Ufficiale n.285 del 5/12/02 ha
pubblicato il Decreto interministeriale (Ministeri dell’Economia e del Lavoro)
del 20/11/02 relativo all’indice Istat per gli aumenti pensionistici. La
percentuale di variazione per il calcolo della perequazione automatica delle
pensioni, in base all’indice Istat per il 2002, con effetto dal 1° gennaio
2003, è risultata pari al 2,4%, salvo conguaglio da effettuarsi l’anno
successivo.
I nuovi importi per l’anno 2003 sono
stati calcolati come in appresso.
TRATTAMENTI MINIMI E SOCIALI
L’importo
mensile lordo, per tredici mensilità, delle pensioni al trattamento minimo
a carico dell’assicurazione generale obbligatoria (a.g.o.) dei lavoratori
dipendenti e dei lavoratori autonomi (coltivatori diretti, artigiani e
commercianti), dal 1° gennaio 2003 è pari a 402,12 euro/778.600 vecchie
lire (392,69 euro nel 2002).
L’importo
mensile lordo, per tredici mensilità, del nuovo assegno sociale
introdotto dalla legge n.335/1995 (riforma Dini), dal 1° gennaio 2003 è di 358,99
euro/695.100 vecchie lire (350,57 euro nel 2002). Questo assegno spetta ai
cittadini italiani ultrasessantacinquenni (uomini e donne), sprovvisti di
redditi personali o coniugali nei limiti stabiliti dalla legge.
Mentre
le vecchie pensioni sociali, di cui beneficiano gli
ultrasessantacinquenni che hanno raggiunto l’età prima del dicembre ’95 salgono
a 295,85 euro/572.850 vecchie lire (281,31 euro nel 2002).
Per
coloro i quali hanno avuto nel 2002 la maggiorazione fino a un milione delle
vecchie lire (516,46 euro) l'aumento sarà di 18.625 di vecchie lire
pari ad un nuovo importo di 525,89 euro.
PENSIONI SUPERIORI AL MINIMO
Per
le pensioni superiori al trattamento minimo Inps e per tutte le pensioni a
carico di un fondo esclusivo o sostitutivo dell’assicurazione generale
obbligatoria (a.g.o.) – Stato, Inpdap, Inpdai, ecc. – la percentuale di aumento
per la variazione del costo della vita, ai sensi dell’art. 69, comma 1 della
legge n.388 del 23/12/2000 (Finanziaria 2001) scatta secondo le seguenti tre
fasce decrescenti:
- per intero (pari al 100% del
2,4%) sull’importo di pensione fino a tre volte il trattamento minimo
1.178,07 euro;
- ridotta al 90% del 2,40% (pari
al 2,16%) per le fasce di importo comprese tra tre e cinque volte il
trattamento minimo da 1.178,07 a 1.963,45 euro;
- ridotta al 75% del 2,40% (pari
all’1,80%) per le
fasce di importo pensionistico superiore a cinque volte il
trattamento minimo oltre 1.963,45 euro.
Roma, 05 dicembre 2002
FABI PENSIONATI
AUMENTI DELLE PENSIONI
DAL 1° GENNAIO 2003
CATEGORIA |
IMPORTO
2002 |
IMPORTO 2003 |
Trattamento
minimo |
392,69 |
402,12 |
Pensione
sociale |
281,31 |
295,85 |
Assegno
sociale |
350,57 |
358,99 |
Pensioni
a un milione |
516,46 |
525,89 |
SUPERIORI AL MINIMO*
(TUTTE LE CATEGORIE)
AUMENTO |
SCAGLIONI
DI IMPORTO MENSILE |
2,40% |
fino a
1.178,07 euro |
2,16% |
da
1.178,07 a 1.963,45 euro |
1,80% |
oltre
1.963,45 euro |
*Per i titolari di più pensioni le percentuali di aumento si applicano sulla somma dei trattamenti