SINFUB SINDIRIGENTI
Unicredit Produzioni Accentrate
Siglato il primo Contratto Integrativo di UPA
Siamo
riusciti a conquistare il principio attorno al quale avevamo fatto ruotare
l’intera piattaforma: il forte aggancio al Premio Aziendale della Holding e la
sua estensione ai lavoratori interinali. Il meccanismo concordato consiste nel
costruire un indice aziendale dato dal rapporto tra fatturato e costo
del lavoro e accertarne l’andamento nel tempo. Qualora la variazione di
questo indice dovesse essere compresa all’interno di una fluttuazione che va
dal più al meno 10%, il nostro Premio sarà assolutamente identico
a quello della Holding. Se l’incremento dell’indice dovesse essere positivo per
un valore superiore al 10%, il nostro Premio sarà pari al 102% del Premio della
Holding. Se il decremento dell’indice dovesse essere invece superiore al 10%, il nostro premio
diventerà il 98% di quello della Holding.
Vogliamo chiarire che i
primi dati del bilancio di UPA dell’anno in corso mostrano un incremento
dell’indice sulla base di un trend che è per noi positivo.
Inquadramenti.
L’accordo appare qui meno
positivo perché l’Azienda non ha accolto la nostra richiesta di introdurre
forme di avanzamento automatico per i preposti agli uffici ed ai reparti ed ha
teso a privilegiare una griglia di inquadramenti basata più sugli aspetti
gerarchici che su quelli immediatamente professionali.
L’accordo
introduce comunque alcuni principi che riteniamo di grande importanza e pone
importanti “paletti” anche in un settore del tutto nuovo come quello della
“Governance”. Come sopra ricordavamo, distribuiremo nelle assemblee il testo
integrale dell’accordo. Qui, in estrema sintesi, ricordiamo di essere riusciti
a riportare in UPA gli inquadramenti della rete (con qualche miglioramento per
quanto riguarda i coadiutori dei preposti agli Uffici).
Tutela delle condizioni
Igienico Sanitarie.
Il dato centrale consiste
nel fatto di avere avviato il confronto sui Rappresentanti dei Lavoratori per
la Sicurezza. Sarà un percorso forse non semplice e nemmeno breve:
l’importante, in questa fase, è avere avviato il processo.
Abbiamo ottenuto certezza
del fatto che vengono confermati per UPA: la disponibilità aziendale ad
esaminare eventuali richieste individuali di mobilità infragruppo; l’erogazione
del buono pasto; le condizioni per i dipendenti; le cosiddette “prassi”
(permessi particolari, aspettative, congedi, permessi retribuiti, malattia,
albero di Natale, part-time, colonie, provvidenze per lavoratori portatori di
handicap o per colleghi che abbiano figli
o coniuge in questa condizione) già ora rintracciabili nel portale Uci
People e presto a disposizione anche in forma cartacea; i premi di fedeltà (25°
e 35°) ed il trattamento economico del CU dopo 10 anni di permanenza nel
livello di VCU con la qualifica di almeno soddisfacente nel 9° anno (dati,
questi, forse scontati ma che è comunque utile ribadire).
Le nuove, importantissime
acquisizioni, rilevanti anche sul piano dei vantaggi economici, riguardano
l’introduzione delle coperture assicurative professionali ed
extra-professionali (gratuite) e della polizza kasko , gratuita per i periodi
necessari a raggiungere il posto di lavoro ed onerosa (120 euro) se allargata
alle 24 ore ed ai 365 giorni.
Altra,
importante acquisizione (ma solo per i Poli che non ne fruivano) è stata
ottenuta in relazione all’utilizzo del TFR, il quale potrà ora essere
utilizzato per un ventaglio di eventi maggiore rispetto a quanto
precedentemente previsto.
Per
quanto riguarda il comporto di malattia, l’Azienda ha confermato l’impegno ad
informare i colleghi dell’approssimarsi della scadenza del comporto, mentre ha
rifiutato la proposta dell’applicazione automatica dell’aspettativa non
retribuita.
Per
ciò che attiene alla casella e-mail individuale, l’Azienda ha previsto la sua
strutturazione all’interno del portale Uci for People.
In
relazione alle nostre richieste riguardanti i lavoratori interinali, l’Azienda
ha sostenuto di essere nell’impossibilità giuridica di estendere loro le
facilitazioni previste per UPA. L’Azienda però, anche recependo le numerose
sollecitazioni da noi avanzate nei mesi passati, ci ha comunicato di avere in
animo di modificare in misura apprezzabile i suoi precedenti intendimenti: così
si procederà alla proroga per qualche mese di un significativo numero di contratti interinali scadenti a
dicembre; si trasformeranno circa 25-30
rapporti interinali in rapporti a tempo determinato; si trasformerà in tempo
indeterminato il rapporto di lavoro attualmente a tempo determinato dei 25-30
colleghi inseriti nel contingency team..
E’
stata inoltre confermata l’attuale polizza sanitaria fino alla definizione
della nuova polizza di Gruppo. L’Azienda ci ha inoltre confermato di essere sul
punto di attivare il pacchetto aggiuntivo, a pagamento, per i lavoratori di
Bologna e Modena (ex-Rolo) per i quali avevamo avanzato specifica richiesta.
Abbiamo
inoltre ottenuto che l’Azienda si faccia carico dell’onere degli interpreti per
i colleghi audiolesi in occasione delle Assemblee e dei corsi.
Cologno
12 dicembre 2002