FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

COORDINAMENTO NAZIONALE

BANCO DI SICILIA S.p.A.

 

BANCO DI SICILIA-GRUPPO CAPITALIA: SI CHIUDE L’ANNO CON UN ‘ALTA TENSIONE SINDACALE. DA LUNEDI 16 A ROMA  SI APRE LA FASE NEGOZIALE.

 

Nella mattinata di lunedì 16 dicembre nella sede di Capitalia ubicata a Roma in Via degli Specchi proseguirà il confronto tra la delegazione aziendale di Capitalia guidata dal Dr. Carmine La Manda con i Responsabili Nazionali e di Coordinamento delle Banche del Gruppo delle sigle sindacali FABI – FISAC – FIBA – UILCA – FALCRI – SINDIRIGENTI CREDITO e SINFUB.

Preliminarmente all’esame delle problematiche scaturenti dal piano industriale 2002-2005 i Responsabili di Capitalia dovranno dare risposte concrete in merito alle disapplicazioni contrattuali denunciate dai Rappresentanti Sindacali di Banco di Sicilia, Banca di Roma e Bipop.

 

Il Segretario Coordinatore FABI-BdS, Carmelo Raffa, ha affermato che “”E’ giunta l’ora di fare chiarezza. Abbiamo richiesto al Dr. La Manda di dare indicazioni al Banco di Sicilia ed alle altre aziende del gruppo di non considerare carta straccia gli accordi precedentemente firmati e mai onorati. Esigiamo quindi che non venga considerata fantasia la costituzione di un fondo complementare previdenziale per i lavoratori del Banco di Sicilia e che si proceda ad omogeneizzare i trattamenti economici e normativi tra i colleghi del BdS e quelli della capogruppo come da intese liberamente sottoscritte dalle parti (Banca di Roma e Organizzazioni Sindacali) il 7 luglio del 2000””

Carmelo Raffa, ha affermato altresì, che “” sarebbe inutile stipulare nuovi accordi se prima non vengono rispettati quelli precedenti.Se Capitalia vuole andare avanti col piano industriale si dovrà fare carico di non disattendere le aspettative dei sindacati e quindi dei lavoratori interessati.””

 

A partire dal 17 dicembre partiranno le trattative per la cessione degli sportelli. Le rappresentanze sindacali del B.d.S. sono state convocate a Roma per mercoledì p.v. e si dovranno fare carico di dotare i colleghi interessati di strumenti contrattuali di garanzia indispensabili per continuare il proprio rapporto di lavoro presso altre Aziende (Unipol, Carige, Carim, Veneto Banca,etc). E’ indispensabile, ha affermato Raffa, che contestualmente venga definito il protocollo d’intesa sugli inquadramenti e a tal fine attendiamo la fine del tatticismo della delegazione BdS per procedere alla conclusione della trattativa iniziata nel gennaio del 2001.

Palermo, 14 dicembre 2002

 

Carmelo Raffa

Segretario Coordinatore Nazionale FABI – BdS e

Vice Coordinatore FABI – Gruppo Capitalia

335 66 72 769 – 349 465 55 03