Federazione Autonoma Bancari Italiani
GRUPPO SANPAOLOIMI
Torino, 31 gennaio 2003 – Dopo un’ulteriore estenuante giornata dedicata alla stesura delle norme applicative, è stato firmato nel tardo pomeriggio di ieri, il verbale di accordo per il personale coinvolto dalla fusione e dal successivo scorporo del Banco Napoli.
L’accordo segna un passo fondamentale per garantire a tutto il personale previsioni contrattuali omogenee e di alto profilo.
Il verbale
conferma infatti, i contenuti del pre-accordo raggiunto dopo la trattativa
iniziata il 29 gennaio e estende tutte le garanzie anche ai lavoratori che
saranno coinvolti nel successivo scorporo.
Si tratta di un intesa che, oltre a rassicurare i lavoratori coinvolti, costituisce un importante precedente in vista degli ulteriori sviluppi del Piano Industriale, che prevede una ristrutturazione anche per le reti facenti attualmente parte del Gruppo Cardine.
A questo proposito, con riferimento alle procedure in corso sulla Macchina Operativa Integrata e la Direzione Acquisti e Logistica, è stata individuata una nuova sessione di riunioni per la settimana dal 10 al 14 febbraio.
Intanto l’Azienda ha aperto un altro fronte, consegnandoci ieri la lettera per l’apertura formale delle procedure per la cessione della Filiale di Bologna dell’ex Banco di Napoli – ora SanpaoloImi – alla Cassa di Risparmio di Firenze, che conta un organico complessivo di 43 risorse, al lordo degli efficentamenti già previsti dall’ex-Banco.
La Cassa di Firenze ha manifestato finora la propria disponibilità ad acquisire solo 23 contratti di lavoro. Ciò comporta l’immediata necessità di trovare risposte, all’interno delle previsioni di garanzia del contratto SanpaoloImi, per il personale che, al termine della trattativa che apriremo, dovesse risultare in esubero.