Si è svolta in Milano, il 19 e 20
febbraio, la prevista riunione del C.D.C. della FABI.
La relazione sindacale e
contrattuale è stata svolta dalla Segretaria Generale Aggiunta, Giancarla Zemiti,
la quale ha affrontato i temi di maggior rilievo e di maggior interesse per la
categoria e per il settore del credito.
Dai
rapporti intersindacali, ai contenuti generali di un possibile protocollo
preliminare alla piattaforma; dai temi contrattuali in senso stretto alla
partita complessiva delle agibilità sindacali, fino agli indicatori generali
dello stato di salute del sistema.
Numerosi gli interventi,
particolarmente qualificati sia sul versante dell’analisi, sia su quello della
proposta in merito ai temi contrattuali già parzialmente sottoposti al lavoro
preparatorio in sede di intersindacale.
Ampia, puntuale ed articolata la
replica del Segretario Generale, Carlo Giorgetti, il quale ha ripreso, in modo
ordinato, i principali argomenti del dibattito, dando loro una sistemazione
compiuta.
La mattina del 20 ha visto la
gradita presenza di un ospite davvero importante: il Prof. Marcello Messori,
docente di Economia presso l’Università “La Sapienza” di Roma, il quale ha
offerto, all’attenzione dei dirigenti nazionali della FABI, un’analisi, vasta e
approfondita, dei “Nuovi scenari nel sistema bancario italiano”.
Vivaci e numerose le domande e le
osservazioni degli intervenuti al dibattito, ai quali ha risposto, con grande
precisione, il Prof. Messori.
Il Segretario Nazionale Giacomo
Melfi ha informato il C.D.C. sugli ultimi sviluppi legislativi inerenti la
riforma del settore della riscossione. Permangono infatti, in molte parti
d’Italia, situazioni di criticità in alcune concessionarie, di difficile
soluzione senza la piena operatività del Fondo esuberi di settore.
Il C.D.C. è stato anche informato del raggiungimento, con
Ascotributi, di un accordo provvisorio sulle libertà sindacali con cedole per i
dirigenti del settore. Sono stati quindi illustrati i criteri con cui il
monte-ore ottenuto sarà distribuito fra gli aventi diritto. Il C.D.C. dopo
alcune richieste di chiarimenti ha approvato
lo schema di ripartizione.
Il Segretario Nazionale, Roberto
Radici, ha poi illustrato le iniziative della Federazione sui temi riferiti al
settore dell’organizzazione, i quali spaziano dal programma per la nuova
anagrafe degli iscritti, alla video-conferenza, alla pluralità dei servizi ed a
quant’altro rientra nella grande area dove la FABI meglio si attrezza per
rispondere alla domanda crescente di servizi agli iscritti ed alle strutture
territoriali.
Radici ha inoltre proposto la città
di Como ed il periodo della seconda metà di maggio per il prossimo Consiglio
Nazionale e l’ultima settimana di novembre per quanto riguarda il Congresso
Nazionale. Entrambe le proposte sono state approvate all’unanimità.
E’ stato, infine, illustrato il
progetto BABE, incentrato sulla telebanca e il telelavoro, coordinato dalla
Segretaria Nazionale Cristina Attuati, con la collaborazione del Gruppo
Progetti di cui fanno parte Sandra Apuzzo, Luca Panfietti, Enrico Simonetti,
Franco Savi e Laura Spini.