FABI FALCRI FEDERDIRIGENTI CREDITO
FIBA/CISL FISAC/CGIL SINFUB UILCA
COMUNICATO ALLE STRUTTURE
Si è svolto stamani un breve incontro tra le
Segreterie Nazionali delle Organizzazioni Sindacali e l’ABI.
E’ stata preliminarmente condivisa una forte preoccupazione per la guerra in atto da stanotte in Iraq e l’Associazione Bancaria è stata informata sulla adesione dei lavoratori bancari allo sciopero generale proclamato dalle Segreterie Nazionali di CGIL CISL e UIL, per il quale c’è stata l’adesione di nove sigle sindacali nell’ambito delle categorie del credito e delle assicurazioni.
L’ABI ha introdotto i lavori sul tema delle agibilità e dei diritti sindacali, osservando che nel triennio 2000/2002, mediamente, si sono superati i plafond precedenti del 41% e annunciando che stanno predisponendo la stampa delle cedole, con l’intenzione di far decorrere la consegna delle stesse dal prossimo 1° aprile.
Le Organizzazioni Sindacali, da parte loro, hanno confermato la volontà di addivenire in tempi brevi ad un nuovo accordo che riscriva le regole del settore, sulla cui necessità convengono, ma hanno altresì ribadito che i grandi processi di ristrutturazione, che hanno coinvolto e stanno coinvolgendo la quasi totalità del sistema bancario, le nuove procedure partecipative di relazioni industriali derivanti dal contratto collettivo, hanno determinato l’esigenza di una moltiplicazione dell’attività sindacale.
I grandi gruppi, in particolare, hanno assorbito
molto tempo sia per la discussione dei piani industriali, sia per la gestione
delle ricadute sociali che essi hanno comportato. Il sistema bancario italiano,
che sta conoscendo un periodo di straordinaria trasformazione, deve considerare
il ruolo essenziale svolto dal sindacato, senza il quale i processi non possono
essere gestiti.
Dopo una lunga pausa richiesta dalla delegazione
ABI, si è convenuto di aggiornare l’argomento al 28 marzo p.v.
In conclusione dei lavori, l’ABI ha brevemente rassegnato alcune considerazioni sul documento presentato il 12 dicembre dalle Organizzazioni Sindacali, convenendo sui dati presentati (fonte Banca d’Italia), ma registrando alcune differenze relative al costo del lavoro, in particolare sul calcolo dell’Irap e sull’incidenza delle ristrutturazioni. Non si è discusso di altro, causa precedenti impegni di alcuni esponenti della delegazione ABI e si è aggiornata la riunione.
Roma,
20 marzo 2003