Recentemente l’azienda ci ha
illustrato il Sistema Incentivante 2003,
che presenta la novità del coinvolgimento
anche delle Sedi, come più volte richiesto dal Sindacato.
A parte questa novità, il
resto non è stato affatto condiviso
dalle OO.SS., che, anzi, hanno trovato numerosi aspetti totalmente
negativi.
In particolare esiste la
possibilità di un autentico arbitrio
da parte dei Direttori Funzionali, di
concerto con i Responsabili, relativamente al 40% del premio incentivante, che
può essere dato in maniera totalmente discrezionale, “ad personam”, per quanto
riguarda le realtà premiate, a discapito di altri colleghi della stessa filiale
o di altre unità lavorative per la Sede.
Questo, unitamente agli
aspetti più volte denunciati, della possibilità da parte dell’azienda di
cambiare gli obiettivi in corso d’anno e di escludere insindacabilmente alcuni
colleghi e colleghe dal percepimento del premio, rende il Sistema Incentivante 2003 TOTALMENTE INACCETTABILE.
Giudichiamo particolarmente grave il tentativo di “dividere” i colleghi
all’interno del comune obiettivo annuale, mettendoli uno contro l’altro in una
situazione già fortemente deteriorata dalla carenza degli organici e dalla
inusitata pressione esercitata dagli Organi competenti, con il solo risultato
di demotivare ulteriormente i dipendenti già notevolmente stressati.
Esortiamo a non cadere, ovviamente, in questo gioco al
massacro e vi invitiamo a segnalarci tempestivamente arbitrii e discrepanze
nell’applicazione di questo “disincentivante”
sistema premiante.
Genova, 25 marzo 2003