FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

 

 

RAFFA (FABI) IN MERITO ALLE AFFERMAZIONI RESE PUBBLICHE DAL GOVERNATORE CHIEDE A CUFFARO CHE CONVOCHI IMMEDIATAMENTE I COORDINAMENTI SINDACALI DEL BANCO .

 

 

Il Coordinatore Nazionale FABI-Banco di Sicilia, Carmelo Raffa, nel dichiararsi sorpreso per le prese di posizioni del Presidente della Regione On. Salvatore Cuffaro in merito alla possibile uscita della Regione dal Gruppo Capitalia e quindi dal Banco di Sicilia ha invitato il Governatore ad attivare subito il tavolo di concertazione.

 

Siamo preoccupati, ha affermato Raffa, che il Governatore, in solitudine, abbia riproposto tematiche già affrontate precedentemente con le Organizzazioni Sindacali che risultavano poi superate dagli accordi parasociali sottoscritti tra i vertici della Regione e quelli di Capitalia.

 

Se esistono nuovi problemi o sono sorti conflitti interni tra gli azionisti di Capitalia è bene fare chiarezza ed avere la massima trasparenza.

 

Come sindacato nutriamo seri dubbi su alcune parti della gestione del piano industriale che causerebbero ulteriori ricadute sul personale. I lavoratori del Centro Elettronico hanno già fatto delle tornate di sciopero e si accingono ad intensificare nei prossimi giorni la lotta perché preoccupati dalla ventilata esternalizzazione del servizio e della mancanza di garanzie certe sul loro futuro. Lo stesso destino avrebbero lavoratori in attività presso altri servizi dell’Amministrazione Centrale.

 

E’ opportuno, quindi,  ha concluso il Coordinatore FABI-BdS Carmelo Raffa, che si attivino fin da subito i tavoli politici (Regione) e negoziali (Capitalia) in modo da dare serenità al personale e nel contempo rendere chiaro il disegno di Capitalia sul ruolo del Banco di Sicilia nel contesto economico dell’isola.

 

Palermo, 8 aprile 2003

 

Carmelo Raffa

Segretario Coordinatore Nazionale FABI – Banco di Sicilia