Le complesse vicende di carattere sindacale del settore del credito, la evoluzione della dinamica delle trattative all’interno delle Aziende, la nuova realtà rappresentata dai Gruppi bancari consigliano la rivisitazione del “Regolamento per stabili relazioni unitarie” redatto nel gennaio 2002.

 

Alla luce di tali accadimenti Fabi, Falcri, Fiba-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca considerano di rilevanza strategica il loro rapporto unitario nel tempo costruito all’interno della categoria.

 

Esse intendono confermarlo e rafforzarlo, per affrontare, con il massimo di coesione, la trattativa per il rinnovo contrattuale, tutti i livelli di negoziazione nelle aziende del settore del credito e la questione complessiva delle agibilità sindacali.

 

Va ricordato, tra l’altro, che, la evoluzione degli assetti professionali della categoria e la conseguente definizione di nuove mansioni e nuovi ruoli con la realizzazione di un nuovo assetto contrattuale, unico per il settore, ha, a suo tempo, determinato l’estensione del rapporto unitario a Federdirigenticredito e Sinfub, pervenendo, in tal modo, alla complessiva rappresentatività dei lavoratori bancari.

 

            Le sette OO.SS. unitarie, pertanto - anche alla luce dell’esperienza dell’ultimo anno e mezzo – si danno atto che eventuali convergenze più strette tra due o più sigle non costituiscono motivo di contrasto né dello spirito unitario, né dei comportamenti ad esso conseguenti.

 

            Tutto questo per confermare sia l’autonomia politica ed organizzativa di ciascuna sigla, sia il pieno rispetto delle regole e della prassi dei tradizionali rapporti unitari nel settore del credito.

“sigle2304”