Passaggio di Intesa Formazione in Banca Intesa

SDEGNO !!

 

E’ questo il sentimento dei lavoratori iscritti alla FABI di Intesa Formazione, a seguito dell’assemblea tenutasi in Vicenza giovedì 12 c.m., dove è illustrate la proposta di accordo dell’azienda in merito al processo di incorporazione di Intesa Formazione in Banca Intesa.

 

Sbigottiti ed increduli si sono sentiti dire dall’azienda che, ancora una volta, non venivano minimamente tenute in considerazione le loro esigenze in termini di semplice equiparazione dei loro trattamenti con gli altri colleghi di Banca Intesa.

 

In particolare la FABI aveva avanzato le seguenti osservazioni e, conseguentemente, le relative modifiche al testo proposto dalla controparte

 

  1. ADEGUATE GARANZIE di permanenza della sede di lavoro, almeno per la durata del Piano Industriale;

 

  1. ADEGUATE GARANZIE di permanenza dello stesso quantitativo di persone adibite al servizio incorporato, sempre per almeno la durata del Piano Industriale;

 

  1. VERIFICA dell’applicazione del Premio di Produttività dal momento che in questa azienda, a differenza di  Banca Intesa, ISS e IGC, non erano stati evidenziati esuberi da gestire;

 

  1. APPLICAZIONE degli stessi versamenti sui Fondi Pensione che l’azienda eroga a tutti i dipendenti di Banca Intesa ;

 

 

NESSUNA di queste richieste è stata accettata e l’azienda ha mantenuta inalterata la sua proposta di accordo.

 

LA FABI NON CI STA’ E, DUNQUE, NON FIRMA NESSUN ACCORDO !!

QUESTA, INFATTI, NON E’ NEGOZIAZIONE, MA UNA PROPOSTA IRREMOVIBILE, UN VERO DIKTAT !!

 

LA PROSSIMA VOLTA MANDATECI UNA RACCOMANDATA COSI’ ALMENO RISPARMIAMO UN GIORNO DI LAVORO E LE SPESE DEL TRENO !!

 

E’ SOLO CON UNA GRANDE SQUADRA CHE SI VINCONO LE SFIDE IMPORTANTI, DUNQUE, I COLLEGHI E TUTTA LA FABI VI RINGRAZIANO SENTITAMENTE PER LO SPIRITO DI SQUADRA CHE STATE DIMOSTRANDO.

 

COMPLIMENTI , ANDATE AVANTI COSI’

 

 

Milano, 17 giugno ’03

 

FABI

La Segreteria di gruppo