SEGRETERIE DI COORDINAMENTO B.N.L.

DIRCREDITO - FABI - SINFUB

 

 

N° 1/03                                                                               Roma, 20 giugno 2003

 

 

RICAMBIO AL VERTICE BNL

RELAZIONI INTERSINDACALI AZIENDALI

 

 

            Venerdì 13 giugno si è dimesso l’Amministratore Delegato di BNL, Davide Croff, e il successivo lunedì 16 è stato nominato Direttore Generale il Responsabile della Divisione Commercial Banking Dr. Mario Girotti.

 

            Il cambio di vertice è avvenuto in un momento di profonda trasformazione dell’Azienda e, nel susseguirsi di dichiarazioni rilasciate alla stampa dal Presidente Luigi Abete, abbiamo letto note certamente confortanti per gli azionisti ma niente affatto tranquillizzanti per le OO.SS. e per le Lavoratrici e  i  lavoratori  tutti.

 

·        che BNL intendesse proseguire in solitario, in attesa di una possibile aggregazione con altri partner, era cosa nota.

·        che, almeno per il momento, si confermassero le linee strategiche precedenti era fatto scontato.

·        che, da parte nostra, esista la indisponibilità a concentrare esclusivamente sulle lavoratrici e sui lavoratori nuovi sacrifici nell’ottica di ulteriori tagli dei costi, senza certezze per il futuro, è una verità  scontata.

 

            Sono questi gli argomenti sui quali si confronteranno  Dircredito, Fabi e Sinfub durante il programmato incontro con il Dr. Girotti  il 25 c.m..

 

            Oggi più che mai è indispensabile che le lavoratrici ed i lavoratori sui quali grava il peso di una ristrutturazione tanto impegnativa conoscano, anche per il tramite delle OO.SS., i progetti di gestione aziendale suscettibili di produrre ricadute sulla loro vita.

 

            Quello che dobbiamo nuovamente osservare è che la concretezza del piano “stand alone” era e resta condizionata dai noti limiti patrimoniali della Banca e che nuovi tagli dei costi, intesi come progetti di recupero risorse sulla pelle dei colleghi, troveranno la nostra ferma opposizione.

 

            E’ apprezzabile che il titolo BNL recuperi sul mercato e sia oggetto di consistenti attenzioni da parte di accorti imprenditori; è privo peraltro di effetti virtuosi un continuo scambio di pacchetti azionari tra operatori che, allo stato, non hanno ancora manifestato disponibilità a compiere l’unica cosa che veramente serve alla BNL: IMMETTERE NUOVA LIQUIDITA’ AUMENTANDO IL CAPITALE SOCIALE! Solo quando questo si verificherà si potrà seriamente parlare di un autonomo sviluppo della Banca Nazionale del Lavoro.

 

 

 

 

 

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            Che in questo momento si sia verificata una rottura del tavolo unitario aziendale tra le Organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative è un fatto che, noi per primi, definiamo “tristissimo” e del quale rigettiamo assolutamente la responsabilità che si tenta di addebitarci.

 

            La spaccatura è  stata voluta a livello nazionale, e pretesa a livello aziendale, da FIBA-FISAC-UILCA e FALCRI che, con nota all’ABI in data 21 maggio. hanno formalmente dichiarato: “Si invita a voler prendere buona nota, e ciò sia per incontri presso la Vostra Associazione che presso le Vostre associate, che le sottoscritte Organizzazioni sindacali dei lavoratori intendono essere sempre convocate congiuntamente tra loro e separatamente rispetto ad ogni altro sindacato operante nella categoria”.

 

            Sottolineiamo che il patto operativo intercorso tra le Segreterie Nazionali FABI e FEDERDIRIGENTICREDITO e successivamente condiviso da SINFUB non è, né formalmente, né sostanzialmente in contrasto con gli accordi unitari esistenti.

 

            La situazione è sempre più complessa, molte sono le cose da fare e molti gli obiettivi da raggiungere. nonostante la  dichiarata disponibilità delle scriventi OO.SS. a continuare a lavorare ad un tavolo comune in BNL non abbia  incontrato positiva accoglienza da parte di FIBA, FISAC e UILCA auspichiamo che, nell’interesse dei lavoratori tutti, la situazione venutasi a creare possa positivamente risolversi il più presto possibile.

 

 

 

DIRCREDITO                     FABI                          SINFUB