F.A.B.I.Dircredito - Sinfub

Segreterie Provinciali di VARESE

 

 

COMUNICATO STAMPA

 

 

BANCHE POPOLARI UNITE:

RAGGIUNTO L’ACCORDO SINDACALE

 

 

Ieri, a Roma, presso la sede dell’A.B.I. (Associazione Bancaria Italiana), sono stati sottoscritti, tra la Delegazione Sindacale e la Delegazione Aziendale del Gruppo Bancario “Banche Popolari Unite”, gli Accordi che concludono la procedura sindacale contrattuale di confronto, sulle ricadute sul Personale derivanti dal “Piano di Aggregazione nel nuovo Gruppo Bancario BPU”, che, in provincia di Varese, riguarda i Dipendenti dell’ex Banca Popolare di Bergamo-Credito Varesino (confluiti ora, per quanto riguarda le filiali, nella Banca Popolare di Bergamo, e per quanto riguarda i servizi centrali nelle Banche Popolari Unite – BPU Banca), dell’ex Banca Popolare di Luino e Varese (fusa dalla Banca Popolare Commercio e Industria) e della Banca Popolare Commercio Industria.

 

Gli Accordi sono stati raggiunti al termine di una trattativa complessa e difficile, iniziata verso la metà dello scorso mese di Maggio, che ha visto le Parti sindacali impegnate in un serrato confronto con le Banche del Gruppo, per ottenere il riconoscimento di ogni più opportuna tutela, a favore dei Lavoratori coinvolti, perché possano affrontare, in modo accettabile, le conseguenze della ristrutturazione.

 

Le Organizzazioni Sindacali F.A.B.I., Dircredito e Sinfub, pur nella dovuta cautela ed attenzione, di fronte ad un evento di riorganizzazione aziendale appena iniziato e con possibili futuri sviluppi non ancora del tutto delineati, valutano positivamente le intese raggiunte, che costituiscono un primo insieme di regole concertate fra le Parti per governare, nel rispetto delle prioritarie esigenze dei Lavoratori coinvolti, le diverse fasi dell’aggregazione tra Aziende del Gruppo.

I Protocolli firmati prevedono, tra l’altro, alcuni significativi impegni aziendali sul mantenimento dell’integrità del Gruppo (poiché l’accordo esclude previsioni di futuri scorpori, cessioni di rami d’azienda o esternalizzazione di attività), sui progetti di sviluppo occupazionale futuro e di crescita del Gruppo, sul massimo contenimento delle necessità di mobilità (attraverso il ricorso allo spostamento di lavorazioni piuttosto che di Persone), sulla copertura contrattuale, previdenziale ed assistenziale di tutti i Lavoratori, sull’armonizzazione dei trattamenti contrattuali al momento differenti.

 

Per quanto concerne i problemi derivanti dal futuro trasferimento di alcuni uffici da Varese a Milano (per pochi Lavoratori) e tra Milano e Bergamo e viceversa, è stato concordato un insieme articolato di garanzie normative ed economiche, a supporto dei disagi prevedibili, tra queste: diritto al rientro per alcuni Lavoratori alla sede di provenienza, entro fine 2004, particolare valutazione delle situazioni personali e famigliari e particolare attenzione, da parte delle Banche, a chi proviene da zone disagiate, limite al trasferibilità dei Lavoratori a part-time, impegno aziendale all’avvicinamento alla residenza dei Lavoratori da oltre due anni addetti in filiali distanti, mezzi di trasporto gratuiti aziendali, agevolazioni per il trasferimento della residenza, indennità economiche di mobilità. 

 

Infine, gli esuberi di Personale, risultanti dal processo di riorganizzazione ed efficientamento dei servizi in comune tra le diverse Banche del Gruppo, sono stati contenuti entro le 990 unità circa complessive (di cui soltanto pochi Dipendenti  nella nostra provincia), e avranno accesso al “Fondo di Solidarietà” di Categoria, per l’accompagnamento alla pensione, esclusivamente su base volontaria.

 

Nei prossimi giorni si terranno, anche in provincia di Varese, le Assemblee dei Lavoratori per le opportune valutazioni delle Intese raggiunte.

 

 

Varese, 13 Agosto 2003

 

                                                                          F.A.B.I. – Dircredito - Sinfub

                                   Segreterie Provinciali di Varese