FABI – DIRCREDITO
SEGRETERIE
DI COORDINAMENTO BANCA DI SASSARI E
BANCO DI SARDEGNA
Sassari,
29 agosto 2003
In data
odierna si è svolto il previsto incontro, per l'apertura formale della
procedura ex art. 15 e 18 relativamente all'accentramento a Sassari del
Servizio Finanza della sub-holding, tra le scriventi organizzazioni ed i
Servizi del Personale del Banco di Sardegna, Banca di Sassari e della
Capogruppo.
Il sig.
Sgarbi ha preliminarmente voluto sottolineare l’importanza del progetto che
riavvicinando l'Area Finanza al Centro
Direzionale della Banca, consentirà, grazie ai più facili rapporti con la rete,
una più alto livello di integrazione del Servizio con gli utenti finali, ma anche con la clientela esterna.
Nel corso
della riunione la delegazione aziendale ha meglio precisato i tempi e le
modalità di attuazione del progetto, la cui applicazione non si discosta dalle
informazioni già fornite ai colleghi con il nostro precedente comunicato del 28
luglio u.s..
Il
progetto di accentramento delle attività a Sassari comporterà:
Ø
un processo di
mobilità territoriale verso Sassari;
Ø
un recupero di
risorse pari a circa 45 unità di cui 36 nei servizi esecutivi e 9 nel
back-office.
Per quanto attiene la mobilità territoriale
l’azienda ha dichiarato che, come nelle altre ristrutturazioni, verrà
privilegiata la mobilità su base volontaria e comunque assumerà le seguenti
iniziative:
·
la limitazione
della mobilità territoriale da Sassari a Milano tramite l'attuazione di
distacchi incrociati tra Banco di Sardegna e Banca di Sassari,
·
il mantenimento
temporaneo di alcune attività del Servizio Finanza (segreteria e supporto
tecnico - 3 addetti per lavorazioni Banco -; cambi e proprietà - 5 addetti per
Banco 2 per la Sassari; back-office titoli e cambi - 7 addetti per il Banco);
·
la soluzione in
ambito strettamente locale per gli addetti al servizio estero e titoli
attualmente dislocati presso le ex capo gruppo.
Orientativamente
è previsto che la mobilità territoriale da Milano a Sassari avverrà con la
seguente tempistica:
·
entro dicembre
2003 non più di 3
persone
·
entro il primo
semestre 2004 8\11
persone
·
alla fine del
secondo semestre 2004 8\10
Per quanto
riguarda il futuro delle risorse che saranno disponibili a processo avvenuto
l’azienda ha previsto la riconversione, attraverso un adeguato processo di
formazione, in attività commerciali presso le dipendenze del Banco di Sardegna
e della Banca di Sassari, anche quelle di prossima apertura, non escludendo
comunque per coloro che manifestino tale volontà, il distacco presso la
Capogruppo o società collegate.
Le
OO.SS. alla luce di quanto dichiarato dalla controparte hanno richiesto:
Ø
una valutazione
circa la possibilità di ulteriori distacchi, in considerazione dei volumi di
lavoro che le verranno affidati, presso la società OPTIMA;
Ø
le iniziative
economiche che verranno adottate al fine di supportare il disagio causato ai
colleghi coinvolti dalla richiesta di mobilità;
Ø
la prospettive
circa l’assunzione definitiva in BPER dei colleghi che dovessero optare per
questa opportunità.
L’azienda
ha richiesto alle OO.SS. un promemoria che le scriventi segreterie si sono
impegnate a far pervenire, prima della prossima riunione prevista per il 10
Settembre p.v., secondo le segnalazioni dei colleghi in modo da aprire,
concretamente, la fase negoziale.
In
chiusura il Sig. Sgarbi ha ricordato che - su esplicita richiesta degli
interessati – potranno essere esaminate, compatibilmente con le esigenze
aziendali, richieste di ricollocazione sia presso la rete della Capogruppo più
vicine di Crema, Cremona, Piacenza e Parma, che presso il Servizio Finanza di
Modena. Mentre ha voluto precisare, al fine di non ingenerare inutili
aspettative, che, a meno di eccezionali e non prevedibili risultati sul piano
dei volumi, l’organico di “Optima” risulta già da oggi dimensionato per anche
per l’assorbimento delle quote di lavoro che verranno materialmente girate a
fine 2004, a conclusione del piano di migrazione della piattaforma tecnologica.
Cordiali
saluti a tutti
FABI – DIRCREDITO