FABI – DIRCREDITO

SEGRETERIE DI COORDINAMENTO BANCA DI SASSARI E  BANCO DI SARDEGNA

 

 

Sassari, 10 settembre 2003

 

 

In data odierna si è tenuto il terzo incontro per la trattativa sulla  procedura ex art. 15 e 18 relativamente all'accentramento a Sassari del Servizio Finanza .

 

La Delegazione Aziendale ha accusato ricevuta delle proposte, inviate dalle scriventi OO.SS, tendenti a tutelare i colleghi eventualmente coinvolti nel processo di mobilità. Le proposte riguardavano le problematiche relative a:

·       reperimento dell'alloggio, o un suo eventuale acquisto,

·       rimborsi dei maggiori oneri sostenuti per effetto di detta mobilità,

·       regolamentazione del periodo di durata di eventuali distacchi presso la Capogruppo o altre Aziende del Gruppo, con indicazione del periodo massimo entro il quale trasformarli in assunzione definitiva;

·       impegni sul percorso formativo a sostegno della riqualificazione.

 

La Delegazione aziendale ha proseguito dichiarando che, pur comprendendo le difficoltà dei colleghi per la mobilità verso la piazza di Sassari, ci sono figure professionali, ritenute strategiche per la piena attuazione del progetto, che non possono non partecipare alla fase di avvio dello stesso. Per essi la soluzione potrebbe essere quella di un comando a tempo prestabilito.

 

Nell'ottica di rendere maggiormente gestibile il problema della mobilità si è concordato di scindere la realizzazione del progetto, ed i relativi confronti sindacali, in due fasi distinte fra loro.

 

La prima fase continua l'esame del trasferimento dell'attività dell'Area Finanza a Sassari nel suo complesso con esclusione delle 18 persone che, stante ai dati del progetto presentato, si occuperanno temporaneamente del "back-office" a Milano e la cui posizione verrà esaminata nella seconda fase, anche alla luce di positivi sviluppi in ordine all'individuazione di ulteriori lavorazioni.

 

La Delegazione Aziendale ha manifestato difficoltà ad esplicitare nell'eventuale accordo impegni stringenti, di natura economica, come quelli richiesti dalle OO.SS. dichiarando di essere disponibile a farsi carico di un rimborso spese, a fronte dei maggiori costi sostenuti dai colleghi, da concordare individualmente.

 

La Delegazione sindacale ha ribadito che il pieno coinvolgimento dei lavoratori, necessario per una buona riuscita del progetto, non possa prescindere da un'equa soluzione dei problemi economici che trovi il livello minimo di tutela all'interno dell'eventuale accordo.

 

La trattativa continuerà il 2 ottobre p.v. ed in quell'occasione l'Azienda produrrà una bozza di lavoro per una eventuale chiusura della prima fase della procedura.

 

         Cordiali saluti a tutti

 

FABI – DIRCREDITO