Banche Popolari Unite - VARESE
... COSI’ NON VA BENE
-NON CI
SONO LE RISPOSTE
-NON CI SONO LE GARANZIE
-NON SI VUOLE
PROPRIO CAPIRE
”SIAMO STUFI DI SUBIRE … NON NE
POSSIAMO PIU’ … CI HANNO TRADITI … NON VOGLIAMO ESSERE NUMERI DA STATISTICA …
BASTA ‘SPEZZATINI’ … NON SIAMO UN PICCOLO PROBLEMA … CI HANNO PRESO IN GIRO …
COSA SUCCEDERA’ ALLE FILIALI DEL GRUPPO E AGLI ALTRI UFFICI DELLA B.P.U. (COMPRESI
QUELLI DELLA EX BANCA POPOLARE LUINO E VARESE) … NON SIAMO
PICCOLI NUMERI DA SPOSTARE … BASTA CON
LA MOBILITA’ ... SIAMO DONNE E UOMINI
CHE FANNO IL LORO DOVERE E CHE LAVORANO
DURO PER QUESTA AZIENDA, COSì CI RIPAGANO?! ... CI DEVONO DELLE
GARANZIE!“
ECCO IL DRAMMATICO CONTESTO IN CUI
OGGI, DOPO 12 ANNI DALLA FUSIONE EX-VARESINO, CI RITROVIAMO E CHE L’ASSEMBLEA
DEI COLLEGHI B.P.U. DI VARESE (SVOLTASI LUNEDì 17 u.s.), CON I SUOI
INTERVENTI, HA BEN DESCRITTO.
CI RISIAMO … UN
NUOVO STRAVOLGIMENTO CHE HA FATTO SPROFONDARE
IL MORALE DEI COLLEGHI, INCATTIVENDO IL CLIMA AZIENDALE,
NON SOLO NEGLI UFFICI INTERESSATI MA IN TUTTA LA PROVINCIA, DOVE I COLLEGHI DELLE FILIALI SONO GIA’ PREOCCUPATI
DALLE CARENZE DI ORGANICO E DAI CARICHI LAVORATIVI, SONO STRESSATI DALLE CONTINUE
CAMPAGNE DI VENDITA, DAI BUDGET IMPOSSIBILI, DALLE RESPONSABILITA’ CHE SI SOVRAPPONGONO, DAI CONTROLLI SUL PERSONALE
CON METODI ASSURDI (CRM,ETC..) … E TUTTO SENZA RICONOSCIMENTI
PROFESSIONALI ADEGUATI.
NON CI CREDIAMO PIU’ ALLE
PAROLE “RECITATE” DALL’AZIENDA, IN
INCONTRI INCENTRATI SU ALTRI ARGOMENTI (P.A.O. CARIME) … NON CI
SONO ANCORA STATE RISPOSTE PRECISE E
SODDISFACENTI … CI SEMBRA CHE SI TENTI DI TRANQUILLIZZARE LE ORGANIZZAZIONI
SINDACALI E QUINDI I COLLEGHI, CON SOLE
POCHE PAROLE DI CIRCOSTANZA.
NON CI FIDIAMO PIU’ DELLE
“PACCHE SULLE SPALLE” DA PARTE DI DIRETTORI E RESPONSABILI AZIENDALI, CHE
NASCONDONO E VOGLIONO NASCONDERE LA VERITA’ TRINCERANDOSI DIETRO A TATTICISMI ….
DOVE SONO FINITE TUTTE LE LORO
PROMESSE, ANCHE RECENTISSSIME, SULL’INTEGRITA’ DEL “POLO DI VARESE”, UTILE NON SOLO
PER MANTENERE L’OCCUPAZIONE SUL TERRRITORIO MA ANCHE PER GARANTIRE GLI ULTIMI
RIENTRI DI COLLEGHI DA ANNI IN
MOBILITA’ SU BERGAMO!?
CHE FINE HANNO FATTO GLI
ACCORDI, ANCHE QUELLI “FIRMATISSIMI”, CHE GARANTIVANO CHE QUESTA
FUSIONE E QUESTO NUOVO GRUPPO SAREBBERO STATI UN VANTAGGIO ED UN’OPPORTUNITA’
PER TUTTI? NON DOVEVANO RIENTRARE DELLE LAVORAZIONI, DA TEMPO ESTERNALIZZATE,
PER CREARE NUOVE OPPORTUNITA’ DI LAVORO NELLE BANCHE DEL GRUPPO?
MA COS’ALTRO ANCORA CI RISERVA IL FUTURO? QUANTE E QUALI BRUTTE SORPRESE? QUANTE “BUGIE” ANCORA? … PERCHE’ DOBBIAMO ANCORA CREDERCI? … DOVE SONO LE GARANZIE CHE A VARESE NON CI SARA’ PIU’ NESSUNA MOBILITA’?!
NON
C’E’ CHIAREZZA DA PARTE DI B.P.U.! … SCARSA E INCOMPLETA E’ L’INFORMATIVA …
QUANDO NON SI RISPETTANO LE INTESE CROLLA VERTICALMENTE LA FIDUCIA! …
NON SI PUO’ PIU’ ANDARE AVANTI
COSI’! ABBIAMO GIA’ PESANTEMENTE PAGATO E SIAMO STUFI DI DARE
ANCORA E DI FARCI TRAVOLGERE DALLE SCHIACCIANTE LOGICA DI QUESTA NUOVA
RIORGANIZZAZIONE.
VOGLIAMO CAPIRE SUBITO
E CHIARAMENTE SE C’E’ UN
PREZZO E QUALE PREZZO (GRANDE O
PICCOLO) C’E’ DA SOPPORTARE E SULLA PELLE DI CHI SI VUOL COSTRUIRE QUESTO
GRUPPO BANCARIO???
COME MAI
LA BANCA NON VUOL PROPRIO CAPIRE … CHE E’ ARRIVATO IL MOMENTO
DI CAPIRE !!!!!!!
Varese, 19 Novembre 2003
FABI -
DIRCREDITO