BANCHE: FABI, RICOSTRUIRE RAPPORTO UNITARIO

PER CONTRATTO

MESSAGGIO A CGIL, CISL E UIL DAL CONGRESSO DI SORRENTO

(ANSA) - TORINO, 24 NOV - La Fabi ritiene necessario ricostruire un rapporto unitario con Cgil, Cisl e Uil in vista della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale dei bancari. E' il messaggio del segretario generale, Carlo Giorgetti, che ha aperto oggi, a Sorrento, il congresso nazionale del sindacato autonomo più rappresentativo nelle banche con 90.000 iscritti su 330.000 bancari.

''Siamo disponibili - ha osservato Giorgetti - a rivedere l'accordo raggiunto con Federdirigenti, in modo tale che si possa ricreare una collaborazione con le altre organizzazioni sindacali, evitando che qualcuno si senta discriminato''.

Giorgetti ha ricordato i punti centrali della piattaforma che la Fabi ha definito con Federdirigenti e Sinfub: una richiesta economica di 230 euro medi, maggiore formazione per i dipendenti che lavorano agli sportelli, l'ampliamento della trattativa a livello decentrato, un maggiore equilibrio fra le diverse categorie del settore, dagli impiegati ai quadri direttivi.

''Riteniamo che sia necessaria - ha sottolineato il segretario della Fabi - una maggiore professionalità dei bancari per evitare il ripetersi di casi come quelli dei bond argentini o Cirio: c'è una grande diffidenza dei consumatori e non bastano i Patti Chiari dell'Abi. Occorre puntare sulla formazione e insieme sulla tutela dei lavoratori che vendono prodotti''. La Fabi chiede inoltre che la riforma previdenziale preveda ''un esplicito passaggio sulla tutela del Fondo esuberi che rischia altrimenti una pesante tassazione che graverebbe sui lavoratori''.

Domani, nell'ambito del Congresso, si svolgerà una tavola rotonda sul ''Ruolo dei bancari e delle banche per il sostegno delle imprese e lo sviluppo del paese''. (ANSA).

24-NOV-03 19:07 NNNN

 

 

 

 

 

Comunicato ANSA