FABI – FEDERDIRIGENTI
SEGRETERIE DI COORDINAMENTO
SARDALEASING E BANCO DI SARDEGNA
Sassari,
09.02.2004
LE MOTIVAZIONI DI UN NO!!!!
In data
odierna le scriventi Segreterie di Coordinamento sono state convocate dalle
Direzioni Aziendali nell’ambito della verifica dell’accordo, firmato il 30
giugno 2003, relativo all’accentramento di funzioni di Direzione Generale di
Sardaleasing presso il Banco di Sardegna.
Il
Consigliere Delegato di Sardaleasing dott. Esposito ha illustrato i dati
relativi al 2003 che evidenziano un notevole miglioramento dell’azienda
rispetto al 2002.
Infatti pur
essendo impegnati nella riorganizzazione ed aver dedicato risorse e tempo alla
formazione effettuata presso il Banco di Sardegna, i contratti gestiti sono
rimasti sostanzialmente invariati, mentre in un periodo in cui nel sistema si
sono verificati significativi decrementi di volume di attività (-16%), la
Sardaleasing registra un significativo aumento pari al 12,56%.
Le quote
di mercato regionale del 2003 si attestano al 36% contro il 33% del 2002.
Il tutto
dovrebbe riflettersi in un eccellente risultato netto con conseguente
incremento del premio aziendale.
Per il
2004 gli obiettivi sono stati fissati, come da direttive della Sub Holding , in
una ulteriore crescita dei volumi del
7% e un miglioramento della quota di mercato regionale fino al 42%.
Durante
l’incontro è stato ufficializzato il conferimento in Sardaleasing di un ramo
della società Leasinvest, partecipata da BPER,
con un significativo numero di contratti e una primaria clientela nel
settore della grande distribuzione alimentare. L’operazione prevede anche
l’inserimento in organico di 6 risorse che rimarranno dislocate a Bologna.
Alla
luce dei risultati raggiunti e delle prospettive di crescita della
Sardaleasing, l’azienda ha dichiarato di voler accentrare il Servizio
Organizzazione presso il Banco di Sardegna, servizio esplicitamente escluso
nell’accordo del 30 giugno u.s.
La
delegazione aziendale ha proposto, per evitare una nuova formale apertura
dell’art. 18 del CCNL e ritenendo che
l’operazione avesse gli stessi presupposti, un verbale di
aggiornamento/integrazione del precedente accordo.
Nel dettaglio delle attuali quattro unità
Sardaleasing addette al servizio:
Ø
una
avrebbe svolto funzioni, in staff di direzione, di consulenza di tipo
organizzativo- informatico;
Ø
una
avrebbe avuto compiti di controllo qualità del servizio erogato dalla società;
Ø
due
sarebbero state oggetto di distacco al Banco al fine di svolgere le seguenti
attività:
1.
gestione
dell’erogazione del servizio di elaborazione dei dati e relativi servizi di
back up e disaster recovery;
2.
manutenzione
e sviluppo dei sistemi centrali di elaborazione dei dati;
3.
manutenzione
e sviluppo delle procedure applicative del sistema informativo della
Sardaleasing;
4.
gestione
della rete di trasmissione dati;
5.
assistenza utenti sui problemi applicativi, sulla rete di trasmissione
dati e sulle postazioni di lavoro distribuite;
Dopo ampia discussione, al
fine di agevolare la chiusura dei lavori le scriventi Segreterie si
dichiaravano disposte, in assenza di ulteriore materiale informativo scritto,
ad esaminare un eventuale testo di verbale.
La
delegazione aziendale ha consegnato alle OO.SS. un documento nel quale non si
rispecchiava integralmente l’informativa ricevuta in precedenza.
Infatti
mentre nel documento non veniva sancito in maniera inequivocabile il
superamento della previsione contenuta nell’accordo precedente “di mantenere il
presidio organizzativo all’interno della Sardaleasing”, si voleva dar corso
ugualmente al decentramento presso il Banco di Sardegna delle funzioni
organizzative precedentemente elencate, soprassedendo alla specificazione delle
attività residue verbalmente comunicate.
La
richiesta di modifica, mirante a superare le contraddizioni emerse, veniva
respinta argomentando che la dicitura contenuta in premessa nel documento
proposto (“..voler procedere al completamento dell’accentramento delle funzioni
del sistema informatico della Sardaleasing SPA per una migliore integrazione
delle attività del CED già confluite presso la sub holding”) manifestava la volontà di voler accentrare
il servizio organizzazione.
Le
Segreterie di FABI e DIRCREDITO, non condividendo l’impostazione del documento
e non comprendendo la rigidità aziendale ad accettare modifiche, hanno deciso
di non apporre la firma delle Organizzazioni che rappresentano.
Cordiali saluti a tutti
FABI – FEDERDIRIGENTI