DOCUMENTO
CONCLUSIVO
Il CDC della FABI, riunito nei giorni 23 e 24
febbraio, approva la relazione della Segreteria Nazionale e ne condivide
analisi politica e soluzioni proposte.
In particolare il CDC riafferma il valore dell’unità
sindacale e ribadendo la volontà della FABI ad operare insieme alle OO.SS
maggiormente rappresentative del settore, dichiara la disponibilità
dell’organizzazione a rivedere l’accordo con Dircredito, sino a considerarlo
eventualmente superato, riportandolo alla sua originarietà d’intesa destinata
all’ottimizzazione di servizi.
Sul piano delle dinamiche contrattuali il CDC
riafferma l’esigenza di avviare al più presto la stagione dei patti di lavoro,
inserendo al centro del dibattito la realizzazione di più forti tutele per le lavoratrici
ed i lavoratori del settore, nonché la responsabilità sociale dell’impresa.
Per quanto attiene la previdenza, il CDC esprime
forte preoccupazione ed insoddisfazione per le proposte del governo ed affida
mandato alla Segreteria Nazionale per la proclamazione di eventuali iniziative
di sciopero d’intesa con le altre OO.SS di settore.
Infine sulla questione Parmalat/Cirio, il CDC ritiene che occorrano maggiori controlli sui mercati a tutela dei consumatori, ma ribadisce come sia assolutamente inaccettabile che a pagare per la situazione venutasi a creare siano i lavoratori del credito.
A tal fine, la FABI si attiverà ad ogni livello per
tutelare le colleghe ed i colleghi eventualmente ed inconsapevolmente coinvolti
nella vicenda.
Rimini, lì 24
febbraio 2004
Documento
conclusivo CDC 23-2402