MIME-Version: 1.0 Content-Location: file:///C:/4E4311E9/2004_06_03_5_abi_antonveneta_letterarelazionisindacali.htm Content-Transfer-Encoding: quoted-printable Content-Type: text/html; charset="us-ascii" Padova, 31 maggio 2004

Padova, 3 giugno 2004

Area Sviluppo Risorse e Relazioni Sindacali

 

 

        &= nbsp;           &nbs= p;            &= nbsp;           &nbs= p;            &= nbsp;           &nbs= p;           Spett= abili

        &= nbsp;           &nbs= p;            &= nbsp;           &nbs= p;            &= nbsp;           &nbs= p;           Segre= terie dell’Organo di Coordinamento

        &= nbsp;           &nbs= p;            &= nbsp;           &nbs= p;            &= nbsp;           &nbs= p;           delle RR.SS.AA.

        &= nbsp;           &nbs= p;            &= nbsp;           &nbs= p;            &= nbsp;           &nbs= p;           Loro Sedi

 

 

 

        &= nbsp;           &nbs= p;   Facciamo riferimento alle intese intercorse in merito all’attuazione del Piano Industriale 2004-2006.

 

        &= nbsp;           &nbs= p;   Con tali intese, nel prendere atto delle esigenze di riorganizzazione e ristrutturazione della Banca, le Parti hanno condiviso gli obiettivi del Pi= ano sia in termini di eccedenze di personale, sia in termini di riduzione dei c= osti ed hanno dichiarato la comune volontà di risolvere le relative problematiche esclusivamente attraverso il ricorso a strumenti fondati sul presupposto della volontarietà.

 

        &= nbsp;           &nbs= p;   E’ stata peraltro rinviata ad un apposito incontro da tenersi entro la fine de= l 2004 la verifica dell’impatto sulla preventivata riduzione dei costi delle misure concordemente individuate a tale fine.

 

        &= nbsp;           &nbs= p;   L’attuale andamento dell’attuazione del Piano Industriale ci costringe invece a richiamare la Vostra attenzione su alcune importanti problematiche emerse, per le quali riteniamo indispensabile, nel rispetto del principio di costante coinvolgimento delle OO.SS., anticipare un confronto ampio e responsabile.

 

        &= nbsp;           &nbs= p;   Ci riferiamo, in particolare, all’adesione al piano di esodazioni che presenta risultati particolarmente deludenti in conseguenza dell’incertezza legislativa che regna in materia di riforma pensionistica, modificando pesantemente il quadro previsionale.<= /span>

 

        &= nbsp;           &nbs= p;   A questo fattore esterno, si deve aggiungere l’emersione, in conseguenza della progressiva attuazione della ristrutturazione della Rete, di accentua= te disomogeneità nella distribuzione sul territorio delle risorse - peraltro evidenziata anche da alcune Vostre RR.SS.AA. - che rende la situaz= ione gestionale e produttiva di estrema gravità, soprattutto in prossimità delle ferie estive.

 

        &= nbsp;           &nbs= p;   Da ciò l’esigenza di cercare insieme, sin d’ora, ulteriori e diverse soluzioni, al termine di un confronto che, privo di pregiudiziali, = non escluda il ricorso a tutte le misure previste dall’art. 17 del vigente CCNL, fino ad arrivare anche all’eventualità di ricorrere, pre= via attivazione delle procedure di legge, all’esodazione coattiva di una quota di personale, ai sensi dell’art. 9 dell’accordo nazionale= 28 febbraio 1998 sul Fondo di Solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professiona= le del personale del credito.

 

        &= nbsp;           &nbs= p;   Allo scopo di discutere ed approfondire quanto sopra indicato e, soprattutto, al fine di raggiungere con Voi un’intesa risolutiva delle suddette problematiche, è indetta una riunione per i giorni 7, 8 e 9 giugno p= .v., presso la D= irezione Generale della Banca in Padova, agli orari che Vi saranno comunicati per le vie brevi.

 

 

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