300 LAVORATORI A LEZIONE DI ANTIRICLAGGIO
Grande partecipazione al Convegno “La normativa anti-riciclaggio, adempimenti normativi e responsabilità in ambito bancario e finanziario”, organizzata dalla FABI a Firenze. Tra i relatori l’Avvocato Cappa e il Procuratore Giubilaro
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Oltre 300 persone hanno partecipato ieri a “La normativa anti-riciclaggio, adempimenti normativi e responsabilità in ambito bancario e finanziario”, convegno organizzato a Firenze dalla FABI Unicredit con il patrocinio dell’Aigi (Associazione italiana giuristi d’impresa), presso l’Auditorium Cosimo Ridolfi.
Altamente qualificato il parterre dei relatori: tra questi l’avvocato Ermanno Cappa, Presidente emerito Aigi, Aldo Giubilaro, Procuratore capo della Procura della Repubblica di Massa Carrara e il notaio Vincenzo Persiani.
In rappresentanza della segreteria nazionale della FABI c’era invece Mauro Morelli. Per circa tre ore gli esperti hanno illustrato nel dettaglio, a una platea particolarmente attenta, i contenuti della normativa anti-rciclaggio (D.lgs. 231/07), chiarendo gli aspetti più problematici della legge, soprattutto quelli che impattano direttamente sull’attività del lavoratore bancario.
Ma l’incontro è stato anche l’occasione per ricostruire l’evoluzione del fenomeno mafioso e svelare le tecniche maggiormente usate dalle associazioni criminali per riciclare il denaro sporco.
Grande attenzione, infine, è stata riservata al tema della responsabilità penale dei soggetti coinvolti nelle attività di riciclaggio, con particolare riferimento alla messa in circolazione dei fondi sottratti al Fisco.
“L’iniziativa ha riscosso tra i lavoratori notevole interesse”, commenta Alessio Amadori, dirigente FABI in Unicredit e organizzatore del convegno, “per questo FABI Unicredit è intenzionata a replicare l’evento”.
“Il prossimo convegno, che si terrà a febbraio di nuovo a Firenze, sarà incentrato sull’analisi delle disposizione regolamentari delle banche in materia di anti-riciclaggio, sulla ripartizione delle responsabilità dipendenti-azienda e sulle ricadute disciplinari della legge sui lavoratori.
C’è, infatti, da parte dei nostri iscritti un’esigenza di informazione molto forte rispetto a queste materie”, sottolinea Amadori.
Insomma, il convegno che si è svolto ieri sarà, sul territorio, solo il primo di una lunga serie. Ma in realtà la FABI non è nuova a questo tipo di iniziative. Altri incontri sono stati organizzati recentemente a Lodi, Torino e Milano, registrando il tutto esaurito.
Firenze 15/10/2011
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