UBI, NUOVA TORNATA DI PREMI NELLE BANCHE DEL GRUPPO
Firmati gli accordi sul premio di risultato 2010 in Ubi, Ubis e Banca Popolare Commercio e Industria. Delegazioni sindacali ancora al lavoro in Banca regionale europea, Banca San Giorgio, Banca Valle e nelle società prodotto
Nuova tornata di premi per i lavoratori del Gruppo Ubi. Questa settimana è stata chiusa la trattativa sul VAP 2010 nella capogruppo Ubi, nella società di servizi Ubis (Ubi sistemi e servizi) e in Banca Commercio e industria.
Soddisfatte le rappresentanze sindacali aziendali FABI che hanno portato a termine un confronto particolarmente difficile, visti i negativi risultati di bilancio ottenuti dalle aziende relativamente all'anno passato.
Ubi e Ubis. I circa 3mila lavoratori della capogruppo Ubi e di Ubi sistemi e servizi riceveranno in busta paga nel mese di novembre un premio di 1.150 euro per la figura di riferimento della terza area terzo livello, che potranno diventare 1.430 se sceglieranno di investire la cifra nel proprio Fondo pensione.
L'accordo prevede anche modalità di fruizione miste del VAP. Chi deciderà di ricevere una quota cash e un'altra da versare sul fondo pensione avrà diritto a un premio del valore complessivo di 1.240 euro, mentre chi opterà per un riconoscimento economico da erogarsi parzialmente sottoforma di contributo in busta paga, contributo su Fondo pensione e sottoforma di buoni benzina si ritroverà a disporre complessivamente di 1.300 euro.
In quest'ultimo caso i buoni benzina saranno erogati a inizio gennaio 2012.
Banca Popolare Commercio e industria. Trattativa conclusa con successo anche in Banca Popolare Commercio e industria. Il premio 2010, che sarà erogato a novembre, ammonta a 1.100 euro per la figura media della terza area terzo livello, qualora si scelga di riceverlo cash. Cifra che potrebbe lievitare a 1.350 euro se si decidesse di versare il premio nel fondo pensione .
Quanto alle modalità di fruzione miste, l'importo complessivo del VAP pu ò salire 1.190 euro se il lavoratore decide di farsene accreditare una parte in busta paga e l'altra sul fondo pensione, mentre pu ò raggiungere quota 1250 euro se lo si ripartisce in tre tranche: contributo cash, contributo su Fondo pensione e in buoni benzina.
Infine 1240 euro se lo si suddivide solo in quota cash e sottoforma di buoni benzina.
In questi ultimi due casi i buoni benzina saranno erogati a gennaio 2012.
La trattativa sul premio di risultato 2010 è giunta al capolinea in quasi tutte le aziende del Gruppo Ubi. All'appello mancano soltanto la Banca regionale europea, Banca San Giorgio, Banca Valle e le società prodotto in cui le delegazioni aziendali FABI e quelle delle altre organizzazioni sindacali sono ancora al lavoro per ottenere premi in linea con le aspettative dei dipendenti.
Grande attenzione è riservata alla situazione di Banca Valle, che conta circa 400 addetti. "In questa azienda", racconta Paolo Citterio, coordinatore nazionale FABI in Ubi, "siamo intervenuti affiancando al nostro rappresentante sindacale aziendale, Marco Corbelli, un nostro uomo del Coordinamento nazionale di Ubi, Lorenzo Brugnetti. C'è, infatti, grande necessità di migliorare le relazioni sindacali per garantire ai lavoratori ci ò che spetta loro di diritto".
Bergamo 28/10/2011