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TETTO A BONUS MANAGER, L?ITALIA RISCHIA MULTA
L’Europa ricorre contro il mancato recepimento della direttiva sulle retribuzioni ai vertici bancari. La FABI: “un manager guadagna 70 volte di più di un impiegato. Intervenire su queste enormi distorsioni retributive che ipotecano rinnovo del contratto”
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La Commissione Europea ha avviato il ricorso alla Corte di Giustizia di Lussemburgo contro l’Italia per il mancato recepimento della direttiva del novembre 2010 relativa ai requisiti patrimoniali delle banche ed alla retribuzione dei management bancari.
97.446 euro al giorno: questo l’importo della multa che Bruxelles chiede di comminare all’Italia finchè non si adeguerà alla direttiva, che tra le altre cose, prevede che le politiche di remunerazione dei vertici delle banche siano legate al raggiungimento di obiettivi a medio e lungo termine e che non incoraggino “un eccessivo ricorso al rischio”.
“L’iniziativa europea”, hanno commentato le Segreterie nazionali di FABI e FIBA Cisl, “conferma l’inettitudine politica del precedente Governo che ha favorito la permanenza di differenziali enormi fra le retribuzioni medie dei lavoratori bancari e le remunerazioni del top-management nella misura media di 1 a 70 con oscillazioni fra 1 e 50 e 1 a 120”.
“Chiedere sacrifici ai lavoratori, senza intervenire su tali enormi distorsioni distributive”, hanno sottolineato FABI e FIBA Cisl, “rappresenta un’ipoteca insostenibile sul rinnovo del CCNL ABI e sulla stagione concertativa”.
Roma 25/11/2011