Riunito a Rimini il Coordinamento FABI in Intesa Sanpaolo. Presenti oltre 150 delegati. Le richieste al management: premio aziendale per tutti, orari di lavoro compatibili con esigenze territorio, stretta su consulenze e mega stipendi
">

INTESA, MONITO FABI: ?CHIAREZZA SU PIANO INDUSTRIALE?

Riunito a Rimini il Coordinamento FABI in Intesa Sanpaolo. Presenti oltre 150 delegati. Le richieste al management: premio aziendale per tutti, orari di lavoro compatibili con esigenze territorio, stretta su consulenze e mega stipendi
INTESA, MONITO FABI: ?CHIAREZZA SU PIANO INDUSTRIALE?
Giusto riconoscimento del premio aziendale ai lavoratori, una stretta sulle consulenze esterne e sugli emolumenti ai ceo, orari di lavoro compatibili con le caratteristiche commerciali delle agenzie sul territorio.
Infine un appello: "Se il piano d'impresa è superato, è arrivato il momento di fare chiarezza".
Queste le richieste che il Coordinamento FABI in Intesa Sanpaolo ha avanzato al management.
I punti sono stati affrontati e dibattuti nell'ambito della riunione del Coordinamento FABI di Gruppo che si è svolta oggi a Rimini, presso l'hotel Sporting, chiamando a raccolta circa 150 quadri sindacali da tutta Italia e che ha visto la partecipazione dei Segretari nazionali Mauro Bossola (Aggiunto) e Luca Bertinotti.
Numerosi gli interventi.
Nella relazione introduttiva, il coordinamento FABI ha continuato a chiedere a gran voce un pagamento del premio aziendale 2011 in linea con i risultati raggiunti dai dipendenti, "riconoscimento dovuto a chi ha dato il massimo impegno, giorno dopo giorno, in un anno dove la crisi ha picchiato pesante".
Non è passata, poi inosservata, la nuova clausola del contratto del Ceo, Enrico Cucchiani, che prevede un premio di 300mila euro, qualora il manager rimanga alla guida del Gruppo per i prossimi 3 anni.
"Alla gara delle banche italiane agli aumenti spropositati delle retribuzioni dei top manager", ha sottolineato il Coordinamento, "si è senz'altro distinto il Gruppo Intesa Sanpaolo con il recente aumento dell'emolumento al nuovo. Consigliere Delegato".
La Fabi ha, inoltre, chiesto alle banche "che parte della liquidità ricevuta dalla Bce sia dedicata al rilancio dell'economia con il sostegno a famiglie e imprese", non risparmiando stoccate al ruolo delle agenzie di consulenza, "McKinsey in testa", al lavoro in questi mesi in banca, "strapagate con parcelle milionarie", che ora "stanno piallando i gruppi bancari con modelli organizzativi standard", mentre il vantaggio competitivo di Intesa Sanpaolo "è la vicinanza, anche attraverso il ruolo delle Fondazioni, alle diverse peculiarità economiche e sociali del Paese, non governabile con una pialla standard che ne annulla le specificità".
Il monito partito da Rimini "ai condottieri della banca" è che "tra la pialla e i lavoratori ci sarà il muro di fuoco della Fabi".
Tra numerosi altri temi oggetto di discussione tra sindacati e azienda, come gli accordi di armonizzazione e il Conto Welfare, è emersa nella relazione la questione degli orari delle filiali, dopo che l'azienda ha comunicato l'avvio, tra giugno e settembre, di un piano di flessibilità degli orari di apertura per 740 agenzie. La Fabi lamenta l'avvio della sperimentazione in periodo di ferie su un modello troppo articolato e pasticciato. E poi "il piano flessibilità aperture viene scaraventato sulla rete in assenza di un piano organico sul numero chiusure filiali per accorpamenti e/o redditività".
Da qui la richiesta di chiarezza sul piano d'impresa.
La riunione del Coordinamento si concluderà domani mattina quando i delegati saranno chiamati ad approvare la mozione conclusiva, che sintetizza tutti i temi oggi dibattuti durante i lavori.
Rimini 09/05/2012

DESIO, FABI NON FIRMA L’ACCORDO SULLA POLIZZA SANITARIA

20/12/2024 |

DESIO, FABI NON FIRMA L’ACCORDO SULLA POLIZZA SANITARIA

Fumata nera tra organizzazioni sindacali e vertici bancari del gruppo Desio. Dopo una trattativa iniziata …

BANCO BPM, ACCORDI SU RICAMBIO GENERAZIONALE, PREMI E WELFARE

19/12/2024 |

BANCO BPM, ACCORDI SU RICAMBIO GENERAZIONALE, PREMI E WELFARE

Accesso al Fondo di solidarietà per 1.100 lavoratori e 550 nuove assunzioni. Con i 500 …

BCC, SOTTOSCRITTI CON FEDERCASSE I TESTI COORDINATI DEI CCNL

19/12/2024 |

BCC, SOTTOSCRITTI CON FEDERCASSE I TESTI COORDINATI DEI CCNL

Definiti i nuovi articolati del contratto collettivo nazionale di lavoro per i quadri direttivi e …