Oltre a Violini sono stati nominati gli altri rappresentanti: due indicati dai Ministeri vigilanti del Lavoro e delle Finanze, cinque da Federcasse e altri quattro dalle Organizzazioni Sindacali firmatarie del Contratto Collettivo Nazionale, sulla base di criteri di rotazione.

Il decreto che ha convalidato il rinnovo del Comitato amministrativo, in carica per i prossimi due anni, è stato firmato presso il Ministero del Lavoro il 30 maggio scorso, ma pubblicato in Gazzetta ufficiale la settimana scorsa.

Attualmente il Fondo è utilizzato soprattutto nella sua parte ordinaria, per finanziare la formazione. Si calcola che negli ultimi due anni l’ammortizzatore sociale ha erogato agli istituti di credito circa 5 milioni di euro, in base ad accordi firmati con le organizzazioni sindacali.

Denaro che è stato investito per formare e aggiornare professionalmente i dipendenti del comparto.

“Nostro obiettivo”, sottolinea Luca Bertinotti, Segretario nazionale FABI con delega al credito cooperativo, “è quello di fare pressioni su Federcasse affinchè attivi anche gli altri strumenti previsti dalla parte ordinaria, come ad esempio la solidarietà espansiva, utili soprattutto in questo momento di crisi a conciliare uscite di personale e stabilizzare i lavoratori precari, che nel mondo bcc sfiorano purtroppo il 10% del totale della forza lavoro”.

Roma 25/06/2012