I sindacati riferiscono al governatore Visco Una panoramica, un ampio excursus per approfondire la situazione su tutti i temi aperti nel settore del credito, con un focus su tutte le situazioni più importanti, analizzando i piani industriali delle singole banche. Questi gli argomenti, molto ampi e senz’altro caldi, al centro di un incontro che si è svolto ieri presso Bankitalia. Intorno al tavolo si sono ritrovati i segretari generali dei sindacati del credito Lando Sileoni, Agostino Megale, Giuseppe Gallo, Massimo Masi, il governatore Ignazio Visco, e il direttore generale di palazzo Kock, Fabrizio Saccomanni. I sindacati, oltre a portare la preoccupazione per l’ingente piano di esuberi che aleggia sullo scenario complessivo, hanno sottolineato il problema dell’ingresso dei giovani. Chi ha partecipato all’incontro ha parlato di un «atteggiamento di grande disponibilità da parte di Visco, che è stato molto apprezzato». Se il governatore non è sceso nei dettagli dei piani industriali in «maniera analitica», sulle problematiche relative al problema dei giovani si è registrata convergenza nell’analisi. (riproduzione riservata)

I segretari dei maggiori sindacati del credito sono stati ricevuti ieri in Banca d’Italia dal Governatore Ignazio Visco e dal direttore generale Fabrizio Saccomanni. Al centro «una panoramica, un ampio excursus approfondendo la situazione su tutti i temi aperti» per il settore del credito. Con «un focus su tutte le situazioni più importanti», anche per singole banche «nella stagione dei piani industriali. Così si è parlato di Bpm, Mps, Ubi, e delle altre vertenze, conferma una diversa fonte sindacale. Dai sindacati l’allarme per uno scenario complessivo «che pu ò comportare 19-20mila esuberi». I sindacati hanno anche sottolineato il problema dell’ingresso dei giovani, con da un lato il nuovo contratto del settore che ha introdotto nuovi strumenti, e dall’altro con le difficoltà di turn-over legate alla riforma previdenziale. Dal governatore della Banca d’Italia «un atteggiamento di grande disponibilità che è stato apprezzato: Visco si è espresso genericamente sulla situazione, e sullo stato di salute del settore, senza scendere in modo analitico nei dettagli». Su scenario della crisi e allarme giovani, spiega il sindacato, dalle parole di Visco è emersa «una convergenza dell’analisi».

(ASCA) – Roma, 11 set – Alle 15 di oggi si e’ svolto un incontro tra i segretari generali dei sindacati del credito Agostino Megale (Fisac Cgil), Lando Sileoni (Fabi), Giuseppe Gallo (Fiba Cisl), Massimo Masi (Uilca Uila) e il governatore di Banca d’Italia, Ignazio Visco, e il direttore generale di palazzo Kock, Fabrizio Saccomanni, per fare il punto sugli scenari e la situazione del settore del credito nel nostro paese. Ne da’ notizia un comunicato della Cgil.

Roma, 11 set. (TMNews) – Aprire le porte ai giovani e dare spazio all’innovazione tecnologica e al cambiamento. è uno dei messaggi principali – secondo fonti sindacali – lanciati dal governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, nel suo primo incontro con i sindacati del credito. Una riunione a palazzo Koch, insieme al direttore generale Fabrizio Saccomanni, per un confronto ad ampio raggio, “molto franco e cordiale”, sulla situazione delle banche, lo scenario economico e le sfide future che attendono il Paese.

Visco quindi – in un incontro durato circa un’ora – ha parlato della congiuntura economica nazionale, con accenni all’Europa e alle cause della crisi. E il richiamo del governatore si è concentrato sui giovani, invitando i sindacati a una maggiore sensibilità verso “le nuove generazioni che scalpitano”.

Indispensabile anche “più reattività” verso l’innovazione tecnologica: tutti i lavoratori devono essere pronti ad affrontare le novità e i cambiamenti. Un tema su cui i sindacati hanno mostrato massima disponibilità, ricordando ai vertici di Bankitalia l’impegno e i risultati raggiunti negli ultimi anni.

Il governatore – spiegano fonti sindacali – ha fatto poi “un excursus generale sul sistema bancario, sui piani industriali e sulle ristrutturazioni in corso”. Ha parlato quindi di Mps, banca che affronta una “situazione complessa, invitando ognuno a prendersi le proprie responsabilità e auspicando un accordo sul piano industriale”. C’è stato poi un accenno a Bpm, il cui modello di governance – secondo il governatore – ha ricevuto dei “correttivi importanti, da sostenere”.

I sindacati hanno spiegato poi a Visco e Saccomanni “le proposte per far partire nuova occupazione, le idee per non rottamare i 55enni, le possibilità offerte dal nuovo fondo esuberi”. Un incontro positivo, quindi, e l’auspicio dei sindacati ora è che questo confronto con i vertici di Bankitalia diventi periodico. Glv

(ANSA) – ROMA, 11 SET – I segretari generali dei sindacati del credito ) Agostino Megale (Fisac Cgil), Lando Sileoni (Fabi), Giuseppe Gallo (Fiba Cisl), Massimo Masi (Uilca Uila) hanno incontrato oggi pomeriggio alle 15 “il governatore di Banca d’Italia, Ignazio Visco, e il direttore generale di palazzo Kock, Fabrizio Saccomanni, per fare il punto sugli scenari e la situazione del settore del credito nel nostro paese”. Lo spiega una nota dei sindacati.(ANSA).

ANSA) – ROMA, 11 SET – Al centro dell’incontro dei sindacati con il governatore della Banca d’Italia “una panoramica, un ampio excursus approfondendo la situazione su tutti i temi aperti” per il settore del credito. Con “un focus su tutte le situazioni più importanti”, anche per singole banche “nella stagione dei piani industriali. Così si è parlato di Bpm, Mps, Ubi, e altre”.

“Si è discusso dei piani industriali aperti con un particolare attenzione al Monte dei Paschi”, conferma una diversa fonte sindacale”, Dai sindacati l’allarme per uno scenario complessivo “che pu ò comportare 19-20mila esuberi”.

I sindacati hanno anche sottolineato il problema dell’ingresso dei giovani, con da un lato il nuovo contratto del settore che ha introdotto nuovi strumenti, e dall’altro con le difficoltà di turn-over legate alla riforma previdenziale”.

Dal governatore della Banca d’Italia “un atteggiamento di grande disponibilità che è stato apprezzato: Visco si è espresso genericamente sulla situazione, e sullo stato di salute del settore, senza scendere in modo analitico nei dettagli”. Su scenario della crisi e allarme giovani, nota un sindacalista, dalle parole di Visco è emersa “una convergenza nell’analisi”.

E’ stato “l’avvio di un dialogo”, con la disponibilità del Governatore ad eventuali altri incontri in futuro per seguire “le dinamiche e l’evoluzione dello scenario del settore”.(ANSA).