UNIPOL BANCA, NASCE IL PRIMO TAVOLO DI LAVORO ANTI-STRESS
La commissione, composta da rappresentanti dell’azienda e rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, tra cui due sindacalisti FABI, snellirà tutte le procedure fonte di stress per i lavoratori. Pari: “Opereremo anche attraverso le segnalazioni dei colleghi”
In Unipol banca nasce il primo tavolo bilaterale contro lo stress. La commissione, composta da rappresentanti dell'azienda e Rls (rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza), si occuperà di trovare soluzioni per snellire le procedure burocratiche, semplificare la comunicazione interna e rendere effettivamente fruibile la formazione, in poche parole di facilitare tutte quelle operazioni che abitualmente costituiscono fattori di stress per il lavoratore bancario.
L'ultima rilevazione effettuata dagli rls sullo stress lavoro correlato, ha dimostrato infatti che le varie circolari che intasano le caselle di posta, come l'eccesso di burocrazia o le procedure informatiche, a volte farraginose, sono spesso fonte di non pochi disagi per chi sta allo sportello.
Proprio per questo, dopo un lungo confronto con l’azienda e i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, è stato istituito il tavolo tecnico.
Determinante per la riuscita dell’iniziativa l’impegno dei due RLS Mattia Pari e Valeria Musiani, entrambi anche sindacalisti FABI, che hanno partecipato al gruppo di studio sullo stress da lavoro correlato e che sono stati nominati componenti del tavolo tecnico.
“Siamo molto soddisfatti”, ha commenta a caldo Mattia Pari, “il tavolo tecnico sarà un utilissimo strumento per entrare nel merito dei problemi operativi e concreti che affrontano quotidianamente i lavoratori. Opereremo attraverso le segnalazioni dei colleghi ed elaboreremo proposte. Sarà una grande prova di democrazia e la dimostrazione che quando i Lavoratori partecipano direttamente ai processi organizzativi i risultati sono virtuosi, tangibili e concreti”.
Bologna 16/10/2012
