Dopo la FABI di Catania, anche quella di Reggio Emilia si schiera a favore del referendum abrogativo della legge Fornero. è quanto è emerso al Convegno "La nuova riforma del lavoro", organizzato nel capoluogo emiliano dal sindacato autonomo dei bancari, per fare il punto della situazione sugli effetti della legge, a pochi mesi dalla sua entrata in vigore.
Al tavolo dei relatori c'erano: Luca Bertinotti, segretario nazionale FABI, Paolo Berti, legale della FABI, Bruno Pezzarossi, avvocato del Foro di Reggio Emilia, Paolo Fontana e Rosa Petrucci, segretari provinciali FABI Reggio Emilia, e Doriano Catellani, Segretario coordinatore FABI Reggio Emilia.
Numerosi i lavoratori bancari emiliani venuti ad assistere alla conferenza per avere chiarimenti sulla legge e sugli impatti che questa avrà nel settore del credito.
“Dobbiamo svegliare le coscienze perché, dopo un primo periodo, non si è più parlato di riforma Fornero, modifica dell’art. 18 e di quello che questo comporterà per i lavoratori. Da sabato saremo quindi come Fabi ai banchetti del centro storico di Reggio Emilia per raccogliere le firme a favore del referendum abrogativo della riforma Fornero”, ha annunciato Doriano Catellani, Segretario coordinatore FABI Reggio Emilia.
Una posizione sostenuta anche dal segretario nazionale della FABI, Luca Bertinotti, “Tra i colleghi c’è una giusta preoccupazione per quello che potrebbe succedere”, ha proseguito Paolo Fontana, Segretario provinciale FABI Reggio Emilia, “modifiche non ancora percepite, ma immaginabili nelle loro conseguenze che stravolgeranno di fatto il mondo del lavoro, soprattutto in un momento come questo, in cui le banche approfittano della crisi per ridurre l’organico”.
“La Fabi”, ha concluso Rosa Petrucci, Segretario provinciale FABI Reggio Emilia, “ha fatto una campagna d’informazione per avvertire e rendere partecipi i colleghi di quelle che sono state le modifiche e le variazioni della legislazione del lavoro dopo la riforma. Convegni come quello di oggi sono la prova concreta del nostro impegno per sensibilizzare e cercare di aiutare in ogni modo i colleghi, anche con l’assistenza dei nostri legali”.
Reggio Emilia 28/11/2012