A pochi giorni dall'applicazione dei nuovi orari a Banca Intesa sono già problemi. Dal 14 di questo mese l'azienda ha infatti applicato le aperture prolungate degli sportelli in alcune delle sue filiali, come già previsto dal Protocollo occupazione e produttività, ma da subito si sono evidenziate alcune anomalie nell'organizzazione ed erogazione dei servizi. Anomalie che la FABI, insieme alle altre sigle sindacali, ha denunciato all'azienda. In particolare tra gli addebiti ci sono: applicazioni troppo rigide nella predisposizione dei turni e la totale indisponibilità a coniugare le esigenze organizzative con quelle dei lavoratori coinvolti.

I sindacati hanno quindi richiesto all'azienda una migliore pianificazioni dei turni e una sistemazione dei ruoli e dei portafogli attualmente scoperti; la previsione di un nucleo di supporto per le assenze dei dipendenti e il ripristino delle flessibilità di orario di ingresso e di riduzione di intervallo; maggiore sensibilità al disagio familiare e di pendolarismo e il superamento delle forzature registrate nella gestione dei part time, in poche parole: il rispetto dei diritti dei lavoratori.