DIMISSIONI MUSSARI, SILEONI: ?NO A CAPRI ESPIATORI?
Il Segretario Generale della FABI Sileoni interviene sullo scandalo dei derivati del Gruppo MPS: “Responsabili della situazione del Monte anche politica nazionale e locale. Ora serve rilancio”
"Non vorrei che si stesse cercando un capro espiatorio per attenuare molteplici responsabilità, attribuibili sia alla politica nazionale sia a quella locale, anche perchè non credo che la difficile situazione in cui si trova oggi il Monte dei Paschi possa essere imputabile a una sola persona".
"Dov'era la politica? Dov'erano i consiglieri d'amministrazione? Dov'era la Fondazione, quando negli ultimi anni il Monte dei Paschi affondava?"
Così il Segretario generale della FABI, Lando Maria Sileoni, ha commentato le dimissioni dall’Abi del Presidente Giuseppe Mussari a causa dello scandalo dei derivati, sottoscritti dal Gruppo Mps durante la gestione dello stesso Mussari.
“Conosco il Presidente Giuseppe Mussari dal 2010″, ha poi ricordato Sileoni, ” e voglio testimoniare che durante questi 3 anni il Presidente Giuseppe Mussari ha sempre avuto verso le organizzazioni sindacali il massimo rispetto e ha operato, nella sua gestione in Abi, sempre con la massima trasparenza, correttezza e professionalità”.
Adesso guardare avanti. “Ci aspettiamo da Alessandro Profumo e Fabrizio Viola, rispettivamente presidente e amministratore delegato della banca”, ha infine concluso il leader della FABI, “azioni incisive per il rilancio dell’azienda a tutela dei lavoratori del Gruppo, delle famiglie, della clientela e dei territori”.
Siena 23/01/2013
