BPM, SI ASSUME A TEMPO INDETERMINATO
Siglato l’accordo di verifica sul piano industriale 2012-15. La FABI e gli altri sindacati ottengono 150 nuove assunzioni a tempo indeterminato e l’accoglimento di tutte le 800 domande d’esodo. La voce produttività estesa anche ai lavoratori di Banca Legnano e Profamily
Arrivano anche in Bpm le tanto attese stabilizzazioni. Grazie all'intesa di verifica sottoscritta da banca e sindacati in attuazione all'accordo quadro sul piano industriale 2012-15, nell'arco del triennio l'azienda assumerà 150 persone, tra precari e nuova forza lavoro. Non solo. L'azienda, secondo quanto stabilito, si è impegnata ad accogliere tutte le 800 domande d'esodo e pensionamento, 100 in più rispetto a quelle preventivate dall'accordo quadro sul piano industriale, inoltrate dai dipendenti.
Le uscite si realizzeranno nel corso del triennio.
Altra importante garanzia, sul fronte dei trattamenti economici, è stata poi ottenuta a favore dei lavoratori di Banca di Legnano e Profamily, le due società che entro il 2013 dovranno essere assorbite in Bpm per incorporazione. Nel caso le fusioni slittassero al 2014/15, ai lavoratori in questione sarà comunque esteso nel periodo di vigenza del piano la voce retributiva sulla Produttività, di cui godono attualmente solo i dipendenti della Bpm.
è stato inoltre garantito il mantenimento dei livelli retributivi della contrattazione integrativa per i lavoratori della BPM.
“La positiva conclusione del negoziato” – ha commentato Matteo Magrini, Segretario Coordinatore della FABI del Gruppo BPM – ” è il frutto di un percorso strategico portato avanti dalla Delegazione FABI grazie al costante supporto della Segreteria Nazionale”.
“La fermezza della FABI nell’esigere due diversi momenti per concludere la trattativa (il primo il 6 dicembre 2012 con l’ Accordo Quadro ed il secondo con l’ Intesa del 6 febbraio 2013) si è rivelata tattica e particolarmente funzionale alle rivendicazioni sindacali: in un contesto di disoccupazione giovanile drammatico le 150 stabilizzazioni/assunzioni del Gruppo BPM rappresentano una grande conquista sociale”.
Milano 13/02/2013