ESODATI, LA FABI IN PRESSING SULL?INPS
La Segreteria Nazionale ha incontrato a Roma il Presidente dell’INPS Mastrapasqua per fare il punto sulle coperture a favore degli esodati. Presto nuovo incontro con l’ABI. “Situazione da risolvere al più presto, altrimenti a rischio uscite lavoratori”
Secondo l'INPS, Il primo aprile con l'aggiunta delle ultime 1600 unità, si esauriscono i numeri disponibili per la copertura dei lavoratori esodati con le norme pensionistiche antecedenti la riforma Fornero
Una situazione che, se non risolta, potrebbe quindi mettere a rischio le uscite stabilite da numerosi piani industriali siglati prima dell'entrata in vigore della riforma pensionistica.
Per questo nell’incontro di oggi a Roma con il presidente dell’INPS, Antonio Mastrapasqua, chiesto dai sindacati nazionali del credito per avere ragguagli su questa situazione, la FABI ha ribadito l’urgenza di fissare a breve una seduta anche con ABI al fine di quantificare gli esodi che ancora necessitano di copertura, in modo tale da poter poi intervenire presso le autorità competenti a tutela dei lavoratori.
Il Direttore Generale Nori ha inoltre comunicato che il Ministero dell’Economia e la Ragioneria Generale dello Stato hanno dato parere negativo all’utilizzo della cosiddetta “solidarietà espansiva”, mentre per quella “difensiva” non sono state stanziate le risorse economiche.
“Nell’incontro”, ha commentato Mauro Bossola, Segretario Generale Aggiunto FABI, “abbiamo ribadito che tutti devono fare la propria parte, dal Governo, all’INPS, all’ABI, perché è inaccettabile che ci siano ancora incertezze sui numeri e sulle coperture da assicurare ai lavoratori esodati del settore bancario “.
Roma 11/03/2013