BARCLAYS, PROSEGUE LA TRATTATIVA. LA FABI: ?RIDURRE GLI ESUBERI?
Nell’incontro tra Azienda e Sindacati apertura da parte dell’Amministratore Delegato a percorrere altre vie per trovare una soluzione condivisa che salvaguardi il più possibile i lavoratori
Ancora aperta la trattativa tra sindacati e Barclays per gestire 230 esuberi. Durante l'incontro di ieri la banca inglese, che in Italia nell'anno appena trascorso ha accumulato perdite per 70 milioni di euro, ha prospettato l'idea di una nuova banca, dove il peso delle agenzie verrebbe notevolmente razionalizzato a fronte di un potenziamento delle agenzie premium. Cosa che ovviamente porterebbe sì ad una riduzione dei costi, ma con un risultato negativo per i lavoratori. Gli esuberi prospettati sarebbero infatti circa 230. La FABI, sindacato maggioritario nell'azienda, ha ribadito con forza la necessità di percorrere altre vie per trovare una soluzione condivisa.
"L'apertura che abbiamo riscontrato nelle parole dell'amministratore delegato - ha commentato a margine dell'incontro Franco Morandi coordinatore FABI Barclays - ci ha portato a discutere l'eventualità di percorrere altre vie come potrebbe essere quella di trovare soluzioni nelle forme contenute nell'articolo 20 del contratto nazionale".
Il fronte rimane comunque aperto e la trattativa prosegue anche la prossima settimana, con la FABI decisa a salvaguardare i posti di lavoro e a trovare strade che riducano in modo consistente il numero degli esuberi, pure a costo di qualche sacrificio, ma temporaneo e condiviso.
“Sarà premura della nostra organizzazione – ha concluso Morandi – tenere informati e aggiornati con notizie tempestive tutti i lavoratori”.
Milano 14/03/2013