Buone nuove per i giovani di Veneto Banca. Grazie infatti alla contrattazione portata avanti dalla FABI e dagli altri sindacati, l'azienda ha accettato di corrispondere anche ai neoassunti un premio in busta paga di 500 euro lordi. Al momento di firmare l'accordo sul VAP da versare ai dipendenti di "lunga data", il sindacato è riuscito a strappare l'ok perché a beneficiarne fossero anche gli ultimi arrivati. L'accordo prevede che i lavoratori stessi possano decidere se farsi corrispondere il premio direttamente in busta paga oppure con versamento in previdenza integrativa e che la tassazione applicata sia quella agevolata con aliquota al 10%.
"Sono circa 200 i colleghi che beneficeranno di questo premio - ha spiegato Giuseppe Algeri, Segretario Coordinatore FABI Veneto Banca -. A rimanere ancora fuori, ma speriamo per poco, sono i dipendenti della società partecipata Claris 5, che si occupava della cessione del 5° e per la quale si sta concludendo la procedura di fusione in Veneto Banca, e quelli di Banca Apulia".
Nel primo caso parliamo di 10 dipendenti per i quali l’azienda ha già mostrato piena disponibilità al raggiungimento di un accordo; per quanto riguarda, invece, Banca Apulia, non si sono ancora sciolte riserve.
“Auspico – ha concluso Algeri – che sia in Claris 5 che in Banca Apulia si trovi presto l’intesa per corrispondere un VAP anche agli altri colleghi. La FABI si è sempre battuta per l’armonizzazione dei trattamenti tra lavoratori e così intende continuare a fare, per evitare di creare situazioni di disparità tra colleghi”.
Montebelluna 04/06/2013