EQUITALIA, AI LAVORATORI VAP DECURTATO DEL 30%
L’azienda di riscossione dei tributi visto lo scarso aumento di volumi ha deciso di risparmiare sui lavoratori. La FABI per ò non ci sta ed è pronta a dare battaglia: “Faremo muro contro una decisione mortificante per i dipendenti”
Equitalia decurta il VAP per i dipendenti del 30%. E' l'ultima decisione presa dall'agenzia di riscossione dei tributi che, visto lo scarso aumenti di volumi, ha pensato bene di risparmiare sulla pelle dei lavoratori.
Un fulmine a ciel sereno per il sindacato, FABI in testa, che ha subito preso una posizione.
“Il VAP è un premio di qualità – ha spiegato Pierluigi Pratola, Coordinatore Nazionale Esattoriali FABI – che viene corrisposto in base ad un esame sui servizi resi ai contribuenti e sulla efficacia della riscossione. Il fatto che ci sia stato un basso livello di introiti e quindi un calo dei volumi è dovuto principalmente alla maggiore rateazione dei tributi fatta per andare incontro alle esigenze dei cittadini in un momento di congiuntura economica tanto difficile. Non ci aspettavamo – ha proseguito Pratola – una decisione così lesiva per i dipendenti che ancora una volta rischiano di pagare colpe non loro”.
La decurtazione del VAP arriva, tra l’altro, dopo anni di blocco degli stipendi a seguito dell’applicazione della legge 122 del 2010 e della Spending review. Ferma dunque la posizione della FABI.
“Chiederemo che il VAP sia corrisposto in misura superiore, o almeno uguale, rispetto a quello dello scorso anno e faremo muro contro questa decisione – ha concluso Pratola – che riteniamo mortificante per i lavoratori”.
Roma 26/06/2013