PREVIBANK, LA FABI NEL CDA
Mauro Bossola, Antonio Olivieri e Gabriele Corvi: questi i nomi dei nuovi consiglieri FABI eletti nel Consiglio d’Amministrazione di Previbank, uno dei maggiori fondi di previdenza integrativa del settore del credito, con oltre 24mila iscritti. Bossola: “Allargare la platea degli aderenti”
La FABI conquista tre posti nel Consiglio d'Amministrazione di Previbank, uno dei maggiori fondi di previdenza integrativa del settore del credito, con oltre 24mila lavoratori iscritti, tra dipendenti di banche, finanziarie e società di risparmio gestito.
Mauro Bossola, Segretario Generale Aggiunto della FABI, Antonio Oliveri e Gabriele Corvi: questi i nomi dei consiglieri in quota FABI eletti oggi a Roma e che resteranno in carica per i prossimi tre anni.
Previbank è il Fondo residuale di riferimento per tutti i lavoratori impiegati in banche che non hanno propri fondi pensione, quindi piccoli e medi istituti di credito.
Qui finiranno inoltre tutti i TFR inoptati, quelli cioè non destinati ad alcun fondo specifico e non lasciati in azienda, così come previsto dall’ultimo accordo di rinnovo del contratto nazionale del credito.
Al momento aderiscono a Previbank ben 159 enti per un patrimonio amministrato che ammonta in totale a oltre un miliardo e mezzo di euro.
Di rilievo anche i rendimenti offerti agli iscritti dal Fondo: negli ultimi 10 anni sono aumentati del 44,77% contro il 22,7% dell’aumento Istat e il 30,77% della rivalutazione del Tfr.
“Il nostro obiettivo”, ha affermato Mauro Bossola Segretario Generale Aggiunto FABI e nuovo Consigliere d’Amministrazione di Previbank, “sarà quello di proseguire in una linea di continuità nella gestione del Fondo, ricercando ulteriori adesioni al Fondo con una politica di sana diversificazione degli investimenti, per assicurare i migliori rendimenti ai soldi investiti dai lavoratori”.
Roma 27/06/2013