BPM, OK A FUSIONE DI BANCA LEGNANO
La Banca di Legnano è stata incorporata nel Gruppo Banca Popolare di Milano. Al via il confronto con l’azienda per uniformare i trattamenti dei lavoratori
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è stato stipulato l’atto di fusione di Banca di Legnano nella Popolare di Milano. Fusione che acquisirà efficacia il 14 settembre con effetti contabili e fiscali dallo scorso 1° gennaio 2013. Per quanto riguarda l’armonizzazione, alcune voci saranno adeguate in automatico, come le condizioni di conto corrente e dei mutui. Cassa sanitaria e fondi pensione, invece, sono punti su cui la FABI spera di raggiungere uniformità entro il 1 gennaio 2015. Rimangono invariati i buoni pasto.
Tuttavia, per la FABI la vera sfida riguarderà il CIA. La trattativa dovrebbe partire a settembre e concludersi a Natale, con alcune innovazioni a favore dei lavoratori che riguarderanno le spese sanitarie e quelle relative all’istruzione dei figli, i rimborsi chilometrici, le indennità di ruolo e le garanzie sulla mobilità territoriale.
“Con questa fusione – ha spiegato Roberto Garagiola, Coordinatore FABI in BPM – inizia un percorso di lavoro per ridurre le differenze all’interno del Gruppo. Avere un unico obiettivo e un bilancio comune sarà un incentivo a migliorare ancora quei risultati ottenuti con sacrificio e nonostante la crisi che i Gruppi più grandi stanno vivendo. Oltre a questo la fusione comporterà nuove assunzioni da qui al 2015”.
Milano 25/07/2013
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