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70 mila euro da destinare ai rifugiati provenienti dal martoriato territorio siriano. è l’ultima iniziativa di Prosolidar, Fondazione di cui fanno parte anche la FABI e gli altri sindacati di settore, rappresentando oltre 350 mila dipendenti del settore bancario.
Dopo l’invito del Commissariato Onu per i rifugiati ad essere presenti e attivi in questo scenario devastante, il Consiglio di Amministrazione di Prosolidar ha deciso di intervenire, attingendo alle risorse accantonate per le emergenze. I soldi serviranno per procurare tende, assistenza, accoglienza, cure mediche e protezione agli oltre 4 milioni di sfollati interni e 2 milioni di rifugiati siriani, di cui tre quarti sono donne e bambini: persone costrette a fuggire nei Paesi limitrofi dallo scoppio del conflitto nel marzo 2011 e di cui, la maggioranza, è completamente dipendente dagli aiuti umanitari arrivati al 46% del necessario.
“Ancora una volta, di fronte ad una situazione di grave emergenza umanitaria – ha detto il Segretario Generale Aggiunto della FABI, Mauro Bossola – siamo stati in grado di reagire tempestivamente in collaborazione con un’istituzione internazionale, che fornisce le massime garanzie per il buon impiego delle risorse raccolte”.
Roma 26/09/2013