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TRAGEDIA DI LAMPEDUSA, LA FABI SI STRINGE ATTORNO ALLE VITTIME
La Segreteria Nazionale esprime solidarietà nei confronti dei migranti e delle loro famiglie e si unisce al monito di Papa Francesco: “Tragedie come queste sono una vergogna”

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La FABI si stringe attorno alle vittime del naufragio di Lampedusa, immensa tragedia nella quale hanno perso la vita stanotte 95 migranti, tra bambini e donne incinte. Ma il bilancio potrebbe ulteriormente salire poiché i dispersi al momento sono oltre 250.
“Con dolore abbiamo appreso dell’ennesima tragedia che vede come protagonisti i migranti. Ci addolora sapere che povera gente, fuggita spesso da guerre e persecuzioni, abbia trovato al largo delle nostre coste la morte e non un’umana e partecipata accoglienza”, ha commentato la Segreteria Nazionale della FABI.
“Esprimiamo tutta la nostra solidarietà nei confronti dei familiari delle vittime, auspicando che le istituzioni internazionali e il nostro Paese intervengano affinché non si ripetano più simili tragedie, una vergogna per tutti, soprattutto per la nostra coscienza civile, come anche sottolineato dal Santo Padre”.
Roma 03/10/2013