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SILEONI: ?NUOVE NORME FISCALI BOCCATA D?OSSIGENO PER LE BANCHE?
Il Segretario Generale: “Bene le regole fiscali su svalutazione dei crediti previsti da legge di stabilità. Governo dimostra attenzione verso il settore, al contrario dei banchieri che hanno disdettato il Contratto di categoria con 10 mesi d’anticipo”
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“Le previsioni contenute nel disegno di legge di stabilità appena approvato dal Governo sulle regole fiscali per la svalutazione dei crediti delle banche, come certificato oggi da Mediobanca, produrrà un aumento degli utili del settore del 7%”.
Così Lando Maria Sileoni, Segretario Generale FABI, il sindacato di maggioranza dei lavoratori bancari, ha commentato le nuove norme varate dal Governo in materia di fisco, che andranno a vantaggio degli istituti di credito.
“Più volte abbiamo sostenuto la necessità di questo provvedimento che accogliamo con soddisfazione, nonostante il demagogico atteggiamento di qualche banchiere che ritiene il provvedimento insufficiente, quando in realtà è un passo avanti significativo per l’allineamento del sistema bancario italiano rispetto al sistema bancario europeo”.
“Il Governo ha dato dimostrazione di una particolare attenzione verso il settore, attenzione che l’Associazione Bancaria Italiana non ha verso i lavoratori ai quali è stato disdettato il Contratto Nazionale con 10 mesi d’anticipo rispetto alla sua scadenza naturale. Lo sciopero nazionale del 31 ottobre, proclamato da tutte le Organizzazioni Sindacali del settore, dimostrerà come la categoria dissenta da una gestione delle banche miope e ottusa”.
Roma 16/10/2013