Il Tribunale di Salerno respinge l'opposizione del Credito Salernitano e conferma il reintegro della sindacalista FABI, giudicando insussistenti le ragioni del licenziamento. La banca condannata anche al pagamento delle spese legali
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CREDITO SALERNITANO, SILEONI: ?GIUSTIZIA ? FATTA?

Il Tribunale di Salerno respinge l’opposizione del Credito Salernitano e conferma il reintegro della sindacalista FABI, giudicando insussistenti le ragioni del licenziamento. La banca condannata anche al pagamento delle spese legali
CREDITO SALERNITANO, SILEONI: ?GIUSTIZIA ? FATTA?

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Il Tribunale di Salerno respinge l’opposizione del Credito Salernitano: conferma il reintegro della sindacalista FABI, giudicando insussistenti le ragioni del licenziamento, e condanna la banca anche al pagamento delle spese legali.
Si tratta della seconda vittoria per la FABI, che già a settembre aveva ottenuto, attraverso un ordinanza del Tribunale, un primo provvedimento di reintegra a favore della lavoratrice.
Il Credito Salernitano aveva licenziato la sindacalista lo scorso maggio, dopo averla fatta pedinare da un investigatore privato mentre svolgeva regolare attività sindacale.
Il provvedimento era stato subito impugnato legalmente dalla FABI, rappresentata dall’Avvocato Paolo Berti, e aveva suscitato la dura reazione del Segretario Generale, Lando Maria Sileoni, il quale aveva minacciato un intervento presso ABI e Banca d’Italia contro il Credito Salernitano, colpevole “di non rispettare i più elementari diritti sindacali”.
Adesso a dare ragione alla FABI l’ennesimo pronunciamento del Tribunale di Salerno.
“Ringrazio la Segreteria Nazionale e l’Avvocato Berti per il prezioso supporto, non solo legale ma anche umano, che mi hanno dato in questa triste vicenda, auspicando che fatti del genere non accadano più”, ha commentato a caldo la sindacalista, appena appresa la notizia.
Soddisfatto anche il Segretario Generale della FABI, Lando Maria Sileoni. “Giustizia è fatta”, ha detto Sileoni.
Salerno 07/02/2014