Chiusa senza accordo la vertenza sulla BCC di Marcon. La FABI ha rispedito al mittente la proposta di tagliare i salari dei lavoratori per i prossimi tre anni. Azzolin: "Inaccettabile. Lavoratori non sono bancomat con i quali ripianare le perdite dell'azienda"
">

BCC MARCON, GLI STIPENDI NON SI TOCCANO

Chiusa senza accordo la vertenza sulla BCC di Marcon. La FABI ha rispedito al mittente la proposta di tagliare i salari dei lavoratori per i prossimi tre anni. Azzolin: “Inaccettabile. Lavoratori non sono bancomat con i quali ripianare le perdite dell’azienda”
BCC MARCON, GLI STIPENDI NON SI TOCCANO

le=”text-align: justify”>

BCC di Marcon e sindacati ai ferri corti sul nuovo piano industriale, che prevede pesanti tagli sul costo del lavoro.
La vertenza si è chiusa ieri sera senza accordo a Roma, dove era stato istituito un tavolo nazionale nella sede di Federcasse.
La FABI ha rispedito al mittente la proposta di tagliare per i prossimi tre anni oltre il 15% dello stipendio ai 108 lavoratori dell’istituto veneto.
Una misura chiesta dall’azienda per ripianare le perdite accumulate nell’ultimo anno, che pare superino i 5 milioni di euro.
“Ci sembra un sacrificio eccessivo e quindi inaccettabile. I dipendenti della banca hanno sempre operato con professionalità e impegno e non meritano di essere usati come dei bancomat per rimediare a una cattiva gestione del credito”, ha commentato Delfo Azzolin, Coordinatore regionale FABI delle BCC del Veneto.
“Prima di scaricare sui lavoratori gli errori di gestione, la banca dovrebbe interrogarsi su come si è arrivati a un simile deficit di bilancio”, ha attaccato Luca Bertinotti, Segretario Nazionale FABI. “Occorre fare un ragionamento a tutto campo sulle inefficienze della governance, senza ricorrere alle facili scappatoie del taglio al costo del lavoro, socialmente dannose e non risolutive dei problemi dell’istituto”.
“Questo ci sembra un provvedimento sproporzionato e a senso unico”, conclude Bertinotti, “perché colpisce soltanto i lavoratori, non tocca minimamente i vertici, ossia i responsabili del dissesto della banca”.
Venezia 30/04/2014
BCC, IPOTESI DI NUOVO CONTRATTO APPROVATA COL 98% DEI SÌ

23/09/2024 |

BCC, IPOTESI DI NUOVO CONTRATTO APPROVATA COL 98% DEI SÌ

Via libera di lavoratrici e lavoratori del credito cooperativo all’’accordo sul ccnl sottoscritto da Fabi, …

BANCHE, A RADIO24 LE STIME FABI SUL CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ

23/09/2024 |

BANCHE, A RADIO24 LE STIME FABI SUL CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ

L’emittente del gruppo Sole24Ore riprende i dati riportati su Messaggero e Gazzettino in un articolo …