Raggiunto l’accordo sul premio aziendale in Cariparma. L’intesa è stata raggiunta dopo una lunga trattativa e prevede l’erogazione del VAP relativo al 2013 per tutti quasi 9mila dipendenti delle banche Gruppo, tra cui Friuladria e Cassa di risparmio di La Spezia.

L’accordo consente al lavoratore la possibilità di scegliere tra tre modalità di fruizione del premio: una in contanti, l’altra sotto forma di investimenti nel welfare aziendale e nell’educazione, a favore di proprio figli o coniugi, e l’ultima in forma mista, cioè utilizzando parte del premio cash e la restante come quota da investire nel welfare.

La “formula sociale” consente di beneficiare di particolari agevolazioni fiscali, con un aumento dell’importo totale del premio pari al 10%. Chi sceglierà il pacchetto welfare si ritroverà, quindi, mediamente a disporre di 1.550 euro di VAP, mentre chi deciderà di farsi accreditare la somma in busta paga riceverà in media 1450 euro.

Al lavoratore che opterà per la formula mista andranno in tasca un totale di 1500 euro (figura professionale terza area terzo livello), da suddividere equamente in quota cash e welfare.

Per quanto riguarda gli investimenti sociali, il lavoratore avrà la possibilità utilizzare il premio per effettuare versamenti aggiuntivi sulla propria previdenza aziendale complementare, sull’assistenza sanitaria integrativa a favore del coniuge non fiscalmente a carico e infine per il rimborso delle spese scolastiche sostenute dal primo gennaio al 21 novembre 2014 a favore dei propri figli o famigliari: Tra queste: spese per la frequenza di asili nido e di iscrizione alla scuola materna, elementare, media, superiore, Università, master e scuole di specializzazione, corsi di lingua straniera, spese per libri di testo scolastici e universitari e per la frequenza di colonie climatiche e marittime.

“Con l’accordo appena firmato abbiamo ottenuto che l’impegno di tutti i lavoratori del Gruppo fosse adeguatamente ricompensato”, commenta Fabrizio Tanara, Coordinatore FABI Cariparma.

“Come abbiamo sottolineato in trattativa, è proprio grazie alla professionalità dei lavoratori che l’azienda è riuscita a chiudere in utile il bilancio, nonostante la situazione economica del settore e del Paese sia ancora incerta”.

“Abbiamo negoziato tre modalità di fruizione del premio anche per venire incontro alle esigenze di tanti lavoratori che vogliono rafforzare i loro investimenti sul welfare, soprattutto alla luce dei sempre maggiori tagli alla previdenza pubblica”.

Parma 26/06/2014