FINDOMESTIC/BPI, OTTENUTE TUTELE NORMATIVE ED ECONOMICHE
Ai 94 lavoratori interessati dalla cessione in Business Partener Italia vengono applicate le condizioni già previste per i lavoratori di BNL. Comucci: “Ottenute importanti garanzie normative ed economiche per il futuro dei colleghi”
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Tutele economiche e normative per i lavoratori di Findomestic che entreranno a far parte della società consortile BPI (Business Partener Italia). I sindacati, FABI, DIRCREDITO, FIBA, FISAC e UILCA hanno infatti chiuso un accordo che garantisce ai 94 lavoratori interessati dalla cessione di rami d’azienda relativi ad alcune attività amministrative, il mantenimento delle tutele già previste in BNL, oltre alla garanzia della riassunzione in Findomestic o altra azienda del Gruppo, qualora dovessero verificarsi tensioni occupazionali.
L’accordo prevede in particolare:
Fondo pensioni: per tutti i dipendenti della BPI, che aderiranno al fondo pensioni del gruppo BNL/BNP Paribas, si applicheranno integralmente le previsioni statutarie e contrattuali applicate al personale di BNL;
Assistenza sanitaria: i dipendenti della BPI potranno essere iscritti nella costituenda Cassa sanitaria del personale delle società dei Gruppi BNL e BNP Paribas, nella quale confluiranno tutti i dipendenti del Gruppo operanti in Italia;
Premio di fedeltà: BPI riconoscerà al personale di Findomestic conferito un premio sulla base dei criteri/importi definiti da BNL, con conservazione dell’anzianità di servizio maturata al momento del trasferimento;
Part time: confermato anche in BPI per coloro che ne usufruivano già in Findomestic;
Per quanto riguarda poi il premio aziendale, vista la differenza di quello erogato da BNL rispetto a Findomestic negli ultimi quattro anni, ai dipendenti interessati dalla cessione verrà riconosciuto:
- Un assegno ad personam, pari ad un importo percentuale della retribuzione lorda annua alla data del 31/08/2014;
- Un importo una tantum lordo pari al 3% della retribuzione lorda annua alla data del 31/08/2014;
- In alternativa, il dipendente potrà richiedere un importo in un’unica soluzione pari al 9% della retribuzione lorda annua alla data del 31/08/2014.
“Si tratta di un accordo positivo – ha commentato Leonardo Comucci, Coordinatore FABI Findomestic – Fermo restando il nostro disaccordo per la strategia scelta dall’azienda nel voler cedere parte delle attività interne ad altra società, non possiamo che registrare un buon esito nella gestione delle tutele economiche dei colleghi interessati”.
Firenze, 01/07/2014
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