Al via la trattativa per la gestione del piano Industriale 2013/2017 del Monte dei Paschi di Siena. Questa mattina, sindacati e azienda si sono incontrati per il primo dei tre appuntamenti già fissati per discutere le modalità attuative. La banca ha confermato l’impossibilità di ridiscutere i termini del Piano Industriale, anche alla luce dell’approvazione da parte della Commissione Europea. Tuttavia, la FABI ha ribadito con forza come non sia comunque negoziabile la volontarietà, da parte dei lavoratori, nell’accesso al Fondo esuberi.

“La nostra posizione riguardo alla gestione degli esuberi è ferma. Riteniamo, infatti, che l’utilizzo del Fondo di Solidarietà non possa prescindere dall’essere volontario” hanno dichiarato dal Coordinamento Nazionale FABI MPS.

“Siamo disponibili a ragionare con l’azienda in termini propositivi per una pianificazione organizzativa della banca qualora necessaria, ma ci sono dei punti sui quali non possiamo cedere: volontarietà di accesso al Fondo, no ad eventuali ed ulteriori costi per i lavoratori, percentuale dell’importo dell’assegno erogato dal Fondo non inferiore a quello erogato nel corso dell’ultimo accordo del dicembre 2012”.

Infine, uno sguardo al futuro: “Siamo convinti che sia necessario iniziare a riflettere sulle nuove assunzioni, indispensabili ad un ricambio generazionale e in vista di quel rilancio dell’azienda che tanto auspichiamo”.

Siena, 08/07/2014